Lufeh, al secolo Luis Fernando, è un batterista brasiliano, poi trapiantato in USA, dal solido background e dalla lunga carriera come turnista in moltissime bands della sua terra d'origine e non solo. Attualmente in forze negli Opus V, e con all'attivo una miriade di collaborazioni, Lufeh arriva qui al primo full length propriamente detto, dove il suo monicker diventa quello di una band ben costruita, che si cimenta con successo in un piacevole heavy/prog melodico e molto ben fatto.

I brani di "Luggage Falling Down" sono ben progettati, assolutamente NON uno sfoggio stilistico del solo batterista, il quale ovviamente ha i suoi momenti per brillare, ma le songs sono confezionate con criterio e risultano molto piacevoli da ascoltare.

Segnalo la prog "The Unknown", dal bel solo di basso, "Trial of Escapade" che ha molto dei Pendragon, "End of the Road", dai rimandi funky, ma un pò tutte le canzoni sono piacevoli da ascoltare, grazie anche alla bella band che Lufeh si è assemblato, in particolare segnalo l'ottima performance del singer Dennis Atlas e del sorprendente Gera Penna alle tastiere, molto Erik Norlander.

Insomma, un disco piacevole che merita di sicuro più di un ascolto per essere 'scartato a dovere'. Una bella sorpresa, e sicuramente un album bilanciato, dove il bravissimo batterista/mastermind ha lasciato a tutti i suoi compagni di band spazio per splendere. Piacevole.