A Torino, assimilabile al teosofo, si é fatto conoscere, fino a Kissinger, Gustavo Roll. Piú a levante, Helena Petrovna Blavatsky, detta Madame ha fatto molto del resto.
Russa, naturalizzata statunitense lei, siberiani i nostri.
Towers of Dark Pantheon é il quinto lavoro in dieci anni. Anche se nel biennio 14-16 é uscito lo stesso titolo
Eastland Tales
Prima part I e poi II.
A volte, come adesso, sarebbe meglio che "ascoltato per voi"
suonasse o fosse: ho ascoltato le prime tre canzoni che sono...
adesso tocca a Voi.
Tanto per esser certi che qualcuno ascolti. Per non ritrovarsi come i manifesti in campagna elettorale che si guardano gli uni gli altri, in una sorta di confessionale urbano delirante. E brutto. Magari fosse solo grottesco.
La teosofia é anche questo filo essoterico. Una trama col trascendente occulto. Una tecnologia umana che fa materializzare cose e corpi dove si voglia.
Dannate fotografie per crocette.
Madame B. "ha scritto" tomi e tomi. Cosí pare. Vi tralascio Plotino e tutto il medioevo di cui andava ghiotta da piccola. Intanto sono al terzo giro.
Non mi ha colpito "nulla" in particolare. Forse qualche fase di doppio pedale. O qualche riff di piano elettrico (soprattutto la melodia di Full Moon Triumph che mi rimandano a Gazzé: la teosofia fa smarrire!).

si va?