Iced Earth - Alive in Athens 20th Anniversary Edition

Copertina 7

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2019
Durata:184 min.
Etichetta:Century Media Records

Tracklist

  1. LP 1:
  2. BURNING TIMES
  3. VENGEANCE IS MINE
  4. PURE EVIL
  5. MY OWN SAVIOR
  6. MELANCHOLY (HOLY MARTYR)
  7. DANTE'S INFERNO
  8. LP 2:
  9. THE HUNTER
  10. TRAVEL IN STYGIAN
  11. COLOR
  12. DIARY
  13. BLESSED ARE YOU
  14. VIOLATE
  15. LP 3:
  16. DARK SAGA
  17. THE LAST LAUGH
  18. LAST DECEMBER
  19. WATCHING OVER ME
  20. SIDE VI
  21. 1. ANGELS HOLOCAUST
  22. 2. STORMRIDER
  23. 3. THE PATH I CHOOSE
  24. 4. I DIED FOR YOU
  25. LP 4 :
  26. PROPHECY
  27. BIRTH OF THE WICKED
  28. THE COMING CURSE
  29. STAND ALONE
  30. CAST IN STONE
  31. DESERT RAIN
  32. LP 5:
  33. BRAINWASHED
  34. DISCIPLES OF THE LIE
  35. WHEN THE NIGHT FALL
  36. SLAVE TO THE DARK
  37. A QUESTION OF HEAVEN
  38. ICED EARTH

Line up

  • Jon Schaffer: guitars, vocals
  • Matt Barlow. vocals
  • James MacDonough: bass
  • Larry Tarnowski: guitars

Voto medio utenti

Quando mi è arrivato il promozionale di questa ristampa mi sono chiesto se ne era il caso.
Dato il mercato inflazionato di troppe uscite e asfittico negli acquisti, le labels devono in tutti i modi cercare di attirare l’attenzione sul possibile acquirente.
Questo live è un documento che per la mole di materiale e la band in questione è molto importante.
Perché gli americani capitanati da John Schaeffer erano in stato di grazia con un filotto di grandi uscite tra le quali il bellissimo “Something wicked this way comes”.
E questo live ce li restituisce in forma smagliante nel pieno fulgore e potenza; la Century Media ha fatto le cose in grande per celebrare il ventesimo anniversario, ristampando l’opera in cinque lussuosi vinili, un booklet con delle note dello stesso Schaeffer e un poster.
Un’uscita così possente e detto tra noi non troppo cara, farà venire l’acquolina in bocca ai fanatici collezionisti o a qualche giovane metallaro che non era nato al momento dell’uscita ufficiale del live album nel 1999.
Io dispongo di una piccola selezione però mi ha fatto capire esattamente come era la band ai tempi, una macchina power/thrash metal caricata a mille e mi ricordo di averli visti al Gods Of Metal tantissimo tempo fa.
Perciò morale della favola, uscita consigliata ai puristi del vinile, ai collezionisti e ai giovani, ma chi lo possiede già lo eviti tranquillamente.
Recensione a cura di Matteo Mapelli

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