Dopo la dipartita del singer Stefan Zorner i tedeschi
SpiteFuel hanno prontamente reclutato il nuovo Philipp Stahl che ci offre una prova davvero convincente.
Cosi come convincente è il nuovo lavoro “
Flame To The Night” che, dopo la titlerack che è una sorta di intro, ci assale col riff arrembante di “
Stand Your Ground” sorretto dal primo di una serie di ottimi refrain e da questo momento sarà un susseguirsi di 48 minuti di robusto heavy metal con tanto groove, grazie ad un songwriting fresco e vincente è come se queste canzoni fossero state scritte per essere suonate dal vivo.
Ci sono guitar riff tecnicamente sofisticati ma mai fine a se stessi e forti dosi di melodia soprattutto nei chorus, con un approccio esecutivo sempre solido che a volte strizza l’occhio alla Nwobhm, a volte ai Motorhead per l’impatto sonoro come in “
Machines”, a volte al groove metal alla Five Finger Death Punch ma tenendo sempre alta l’attenzione dell’ascoltatore, a parte se vogliamo un paio di pezzi un po’ sottotono.
Ciò che rimane impresso dopo l’ascolto dell’album è la compattezza dei brani, in realtà non ci sono veri e propri highlights quanto invece 11 tracce che si ascoltano tutte d’un fiato, come un gustoso vino che scende nella gola. Il riffma non è mai scontato e i lavoro delle due asce è impeccabile e il pathos che ci mette il buon Sthal nell’interpretare vocalmente i brani da quel tocco in pù che rende assolutamente piacevole questo full length.
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