Nel 2017 gli Entombed di Nicke Andersson, Uffe Cederlund ed Alex Hellid hanno suonato il loro secondo glorioso album per intero, per festeggiare il 25ennale del disco.

Non mi è dato sapere - e sinceramente manco mi interessa - come mai il disco esca ufficialmente solo a maggio 2019 per Threeman Recordings, quando poi si trova da due anni pure su Youtube, ma la cosa importante è che sia giunta a noi unicamente la versione "normale" e non quella suonata con la Malmö Symphony Orchestra diretta da Thomas Von Wachenfeldt che di questi esperimenti porcata sinceramente io ne ho piene le scatole.

Se notate un certo astio nelle mie parole è perche fondamentalmente odio gli Entombed, una massa di montati (Andersson), pessimi musicisti (Hellid) e hippie (Cederlund) che hanno sputato fino all'altro ieri su quanto fatto ai tempi del debutto, per poi tornarci puntualmente quando i soldi sono finiti e le bollette si sono fatte insostenibili. Insomma, la solita vecchia lezione che a quanto pare i gruppi death metal non riusciranno mai ad imparare.

Voglio scrivere una recensione brevissima: questo live è una figata.
Il disco vabbè....non c'è bisogno di commentare, c'è tutto Clandestine in fila e poi il brano Left Hand Path a chiusura. La registrazione è ottima, la voce di Robert Andersson non è quella di Petrov ma è assolutamente ok. Mettiamoci pure la copertina che è stellare.
E pure il drumming di Nicke Andersson è stellare, tacci sua e di quel gruppo di scappati di casa degli Hellacopters.

Questo vale per la versione AUDIO, ovvero ottima se nel mentre guidate, siete sdraiati sul letto, guidate.
NON VI AZZARDATE a guardare la versione video in DVD: sarete costretti ad assistere alle performance di Hellid e Cederlund, scojonati come non mai, con l'attitudine "yo man muthafuckaaa" che affiancata ad un monumento del death metal come Clandestine è una vera bestemmia. Non bastano le performance di Andersson (cantante) ed Edvin Aftonfalk (basso), entrambi ex MORBUS CHRON, che sono gli unici che sembrano convinti e fomentati nel fare quello che stanno facendo.

Insomma, della serie "che tocca fa' pe' campà", agli Entombed suonare 'sta roba non solo non piace ma gli pesa proprio; ed il fatto che siano costretti a farlo perchè sennò non se li filano più manco più le loro madri è una condanna che rende liete le mie giornate.

Sono costretto a mettere un voto alto perchè la mia onestà intellettuale me lo impone, questo live (audio) è effettivamente immenso ma non lo comprerei manco sotto tortura: da me gli Entombed non avranno mai più un centesimo, foss'anche che il disco che stanno scrivendo in questi mesi uscisse come un "Left Hand Path pt. II".