Kaledon (Alex Mele, guitars)

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Gruppo:Kaledon

A qualche mese di distanza dalla sua pubblicazione, siete soddisfatti del precedente primo disco sia a livello di songwriting che di responso del pubblico?
Innanzitutto ciao a te e tutti i vostri lettori…….
Il capitolo 1 della legend of the forgotten reign saga ci ha permesso di toglierci
Belle soddisfazioni, sia a livello di vendite che a livello di fama!
Senza ombra di dubbio il paese che ci ha dato maggior riscontro è stato il
Giappone….. A livello di songwriting rimaniamo tutt’ora soddisfatti di quel lavoro,
ma oggi non scriveremmo più canzoni di quel tipo. Il gruppo è molto maturato, e
questo processo evolutivo lo si può recepire in pieno sul nostro nuovo album.

Abbiamo notato una certa differenza tra i due album, il secondo è notevolmente più cadenzato, a cosa è dovuta questa scelta?
Secondo me è vero solo in parte… Si… ci sono diverse canzoni più lente, ma la proporzione con i brani veloci rimane comunque del 70 e 30!! Ad ogni modo ogni scelta musicale che trovi sui nostri album è dovuta ad esigenze storiografiche!
Cioè mi spiego meglio… uno dei brani più cadenzati del nuovo album si chiama “the abduction”, e parla del secondo rapimento del re di kaledon da parte di una creatura mostruosa e verminescente! Il brano narrà la paura ed i sentimenti negativi del re, e quindi non poteva essere una power epic song!!! Quando invece ad esempio, su “the new kingdom” raccontiamo della rinascita del regno e di tutto il suo splendore puoi trovare una canzone in pieno stile power speed!!

A livello di testi e quindi della storia narrata, cosa avviene in questo capitolo? e cosa accadrà più avanti?
Questo capitolo è molto fondamentale per la storia!
Dopo la distruzione e la cattura dei nostri avvenuta nello scorso capitolo, ora, nel nuovo capitolo, il regno viene completamente ricostruito, il re viene liberato e un nuovo possente esercito parte per muovere vendetta ai nostri nemici non-morti!
Questo è sicuramente il capitolo più drammatico ed allo stesso tempo intenso!
Il terzo capitolo sarà ancora diverso rispetto a questo, perché ci saranno dei colpi di scena micidiali a livello di storia (che ovviamente non vi svelo), e per quanto riguarda il quarto, aspettatevi di leggere il più grande scontro mai avvenuto tra creature mitologiche e medievali!

Qual è a vostro avviso la critica più giusta ed ingiusta che vi è stata rivolta?
Ti giuro che aspettavo una domanda così da diverso tempo…… allora….!!!!
Noi come Kaledon in cinque anni di onorata militanza nel mondo del metallo pesante, ci siamo guadagnati una fetta di popolarità e se vogliamo una bella schiera di fans agguerriti in diverse parti del mondo grazie alla nostra tenacia, e soprattutto all’umiltà con la quale ci proponiamo alla critica!
Purtroppo molta gente ci si è messa contro tirandoci addosso critiche ridicole e senza senso solo perché magari siamo riusciti a suonare di supporto a ronnie james dio nel 2000 (accusandoci di leccare il culo), oppure perché abbiamo realizzato in questo poco tempo quattro demo, due album, un tributo ai manowar, uno agli stratovarius, ed un terzo disco in lavorazione! Ci accusano di essere dei copioni senza idee, e dicono che è facile sfornare dischi così quando si copiano cose già fatte…. Quando secondo me è solo invidia….
Io preciso che a noi non è MAI e ribadisco MAI stato regalato nulla! Tutto quello che abbiamo ottenuto ce lo siamo guadagnato con un duro lavoro svolto giorno dopo giorno per cinque lunghi anni!
Dal vivo di solito, tranne qualche idiota di routine, veniamo sempre criticati in maniera positiva, e per quanto riguarda le critiche positive, beh purtroppo vengono quasi tutte solo dall’estero, dove la gente si limita a recensire il tuo lavoro e non come ti vesti o come ti muovi sul palco! L’Italia deve CRESCERE ancora parecchio……. Mi dispiace essere così duro verso il mio paese ma purtroppo è la triste realtà!

Come potreste definire i vostri rapporti con la Steelborn Records?
I nostri rapporti con la Steelborn e con il nostro label manager MAURO, sono iù che soddisfacenti! Siamo contenti del suo lavoro e abbiamo in mente diverse cosettine per il futuro prossimo del gruppo! Ovviamente non posso dirti nulla per ora, ma ne vedrete delle belle ?

Come giudichi la scena italiana e che contatti e rapporti hai con essa?
Altra domanda a cui sarò costretto a rispondere in modo acido……
La scena Italiana è divisa fondamentalmente in due parti: ci sono gli snobboni, ai quali non piace nulla e nessuno se non il loro gruppo, o pochi adepti super giganti e quindi irraggiungibili, e poi ci sono quelli a cui piace tutto, ma solo in maniera superficiale, e quindi non approfondiscono un discorso sul gruppo in questione o sul suo operato!
Personalmente ho rapporti con decine di giornalisti e recensori che stimano sia me che la mia band, ma purtroppo per l’italia sono comunque pochi! Il nostro paese, come dicevo prima, ha bisogno di maturare parecchio per raggiungere il livello di competitività dell’estero, e non sto parlando di gruppi, di produzioni o di idee musicali, parlo di mentalità! Qui da noi ce sempre il metallaro stupido (perché solo così può essere definito), pronto a puntare il dito e a dire: Hai visto?? Ha preso una stecca…. Quindi è una merda!!!
Fin quando ci sarà gente così saremo sempre secondi all’estero e al loro modo di ragionare.

A tuo avviso come mai un pubblico così numeroso e potenzialmente elevato come quello di Roma spesso snobba l'attività live, anche dei gruppi più famosi?
Sicuramente per quanto riguarda i gruppi più grandi, posso pensare al metallaro medio che non ha 40 euro per comprare tutti i biglietti dei gruppi che gli piacciono. Se a questo aggiungi che a Roma non viene quasi mai nessuno di importante, (grazie Veltroni!!!), ecco che il gioco è fatto!
Per i piccoli gruppi potrei tornare a quello che dicevo prima… e poi c’è da dire che Roma è forse la città peggiore per suonare dal vivo il nostro amato genere!
Non ci sono strutture, non ci sono fonici esperti, sono tutti svogliati e senza idee, si limitano a fare quelle due ore di lavoro per portare a casa qualche euro e basta!
Noi abbiamo suonato parecchio in giro, e non abbiamo avuto una situazione tecnica decente!!! MAI!!! Quindi posso anche mettermi nei panni del ragazzo che piuttosto che andare a sentire un concerto dove non si capisce un cazzo preferisce starsene a casa a vedere “Live after death” in DVD!!!

Quanto è importante la dimensione live per una band come i Kaledon?
Direi fondamentale, ma da ora in poi suoneremo solo in situazioni dove la fatica di preparare un concerto venga ripagata non solo a livello monetario ma soprattutto a livello pubblicitario!!
Suonare per i miei amici non a senso no? Possono venire tranquillamente alle prove del gruppo………..

Prossimi passi ed attività live della band.
Stiamo già componendo il terzo capitolo, abbiamo già quattro nuovi branni in lavorazione….. Il disco uscirà durante il 2004!
Per quanto riguarda i live credo che a settembre saremo a Milano, e poi forse a roma per il secondo Northwind festival!

Tutto quello che volete aggiungere, l'ultima parola è la vostra!
Ringrazio te e tutta la redazione, spero di entrare nel cuore di più gente possibile con la nostra musica e con la nostra ideologia semplice e vera!
MAY THE DRAGON BE WITH YOU FOREVER

Intervista a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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