(28 marzo 2008) Stormlord, Anteprima Live - 28 Marzo 2008 (Alpheus, Roma)

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Provincia:RM
Costo:non disponibile
Nuovo appuntamento live all’Alpheus di Roma, stavolta per una serata quanto meno particolare, visto che non è stato il solito concerto degli Stormlord, più che altro un live di presentazione ufficiale di molti brani che andranno a costituire il prossimo disco intitolato Mare Nostrum, in uscita per fine Maggio.
Qualche giorno fa sulle pagine di Eutk è stato pubblicato lo studio report avvenuto nei The Outher Studio Sound, quindi quale migliore occasione per poter saggiare dal vivo la bontà del nuovo materiale?
Onestamente seguo da molto tempo le gesta degli Stormlord, li ho visti molte volte dal vivo e sono testimone della loro crescita artistica/stilistica, sin dal lontano Black Knight del 1993, ma qui sto andando a scavare in spazi temporali veramente molto dilatati.
In ogni caso è innegabile come con il corso degli anni e degli album la band si sia ritagliata uno spazio tutto suo all’interno della scena estrema, forgiando un sound che prende spunto da vari generi, dal Black Metal, dal Thrash/Death Metal, fino al Folk, al Sinfonico all’Epic e chi più ne ha più ne metta.
Dopo questa doverosa presentazione è arrivato il caso di parlare soprattutto dei nuovi brani che hanno eseguito sulle assi del palco. Il primo in ordine è Legacy Of The Snake, una vera e propria mazzata che dal vivo riesce a coinvolgere immediatamente, grazie anche agli arrangiamenti dal sapore Arabo/Mediorientale, fino a raggiungere cori Tibetani e voci femminili d’opera, praticamente una botta di melodia ed estremismo allo stesso tempo in pieno stile Stormlord.
Dal punto di vista tecnico il gruppo è in forma completa, sono pienamente soddisfatti del lavoro svolto in studio e glie lo si può leggere in faccia quando in sequenza partono And The Wind Shall Scream My Name e Neon Karma, la prima dedicata alla figura di Ulisse, che non so proprio per quale motivo mi ricorda l’impatto della mitica Where My Spirit Forever Shall Be.
Ma è da Neon Karma che giungono le sorprese maggiori, viene accantonato per un momento tutto il flavour epico per dare spazio a sinuose melodie Electro, non si sono messi a fare EBM mi sembra chiaro, però persiste qualcosa di moderno che gli dona originalità e personalità.
Fra brani nuovi ed orgogliosi annunci da parte di Francesco nel ricordare l’impegno profuso per realizzare il loro nuovo album c’è anche lo spazio per canzoni più datate ma amate da tutti i fans presenti che ricambiano immediatamente, mi riferisco alle varie I Am Legend, Dance Of Hecate sino a giungere a Wurdulak, forse vera hit della band, con quel suo incedere non molto consono alle loro tipiche sfuriate ma ugualmente efficace. Si torna di nuovo al contemporaneo con Emet, presente nel prossimo cd, un brano killer con quei suoi mid tempos molto ben inseriti, canzone dedicata alla figura del Golem, ed ennesima dimostrazione di come ormai anche il concept tematico degli Stormlord tocchi lidi disparati della mitologia.
Proprio a questo proposito per quanto mi riguarda toccano l’apice nella migliore canzone mai scritta da loro, Mare Nostrum.
Imponente, melodica, veloce, qui dentro c’è il riassunto totale della loro carriera, e dal vivo acquista anche in dinamismo coinvolgendo tutti i presenti all’istante in grida di entusiasmo, oggettivamente è impossibile dire che non sia la loro migliore composizione di sempre. In chiusura ci si mette la devastante Scorn ad abbassare il sipario con una scheggia impazzita di puro Metal Estremo.
In conclusione tutti contenti, la band in primis perché cosciente di aver svolto un ottimo lavoro al massimo delle sue capacità, e anche i loro fans visto che i nuovi brani si adattano perfettamente nelle situazione live, acquistando come già detto in dinamismo e potenza, anche la prova del nove è passata quindi, non resta che aspettare il prossimo 23 Maggio 2008.

Foto a cura di Marta Coratella e Ilaria 'Derkuss' Cappannelli.

Intro (dal film "Dune" di David Lynch)
01. Where My Spirit Forever Shall Be
02. Wurdulak
03 .Legacy Of The Snake *
04. And The Wind Shall Scream My Name *
05. Neon Karma *
06 .I Am Legend
07. Emet *
08. Mare Nostrum *
09 .Intro ("The Torchbearer", da "The Gorgon Cult")
10. Dance of Hecate
11 .The Gorgon Cult
12. Scorn *
* da Mare Nostrum
Report a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 07 apr 2008 alle 15:41

ottimo concerto, e ottimi i nuovi pezzi. condivido a pieno l'opinione,di chi ha scritto il report, sulla canzone mare nostrum