MetalDays 2016: introduzione al festival!

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Pubblicato il:03/07/2016
Articolo a cura di Arianna G.
Foto di Nicola Silverio @ MetalDays 2015


Nato nel 2002 a Vienna e spostatosi successivamente a Tolmin nel 2004, il MetalDays (originariamente conosciuto come Metalcamp fino al 2012, anno che segna il suo ultimo svolgimento sotto questo nome, ndr) è uno dei migliori festival estivi che l’Europa abbia da offrire annualmente ai metalheads provenienti da ogni parte del globo. Sin dalla sua nascita, il prestigioso festival sloveno ha offerto la creme della creme del metal e dell’underground, le maggiori band del panorama metal hanno avuto il privilegio di calcare il palcoscenico almeno un paio di volte nel corso degli ultimi 13 anni: un beneficio, questo, che ha permesso anche alla vasta audience internazionale di incrementarne la propria notorietà, un sogno per chiunque volesse vedere un determinato numero di realtà musicali tutte assieme per soddisfare la propria insaziabile sete di metal. Questo è ciò che rappresenta questo festival, è come se una grande famiglia si riunisse ogni anno per festeggiare un evento importante che, in questo caso, porta il nome di MetalDays: durante le esibizioni, il pubblico diventa un tutt’uno con le band che suonano, la sinergia che si crea tra spettatori e artisti è un qualcosa di indescrivibile. Solo chi ha avuto la fortuna, o il privilegio, di vivere questo evento a 360 gradi sa di che cosa sto parlando, nel caso contrario provate a vederla in questo modo: MetalDays è un rifugio in un mondo parallelo, un’isola felice in cui un paesaggio dalla bellezza disorientante fa da cornice alla vostra musica in cui si riscopre la vera essenza dello stare insieme, uniti da una passione comune.

MetalDays non solo offre la possibilità di godersi e gustarsi le migliori performance live dei propri artisti preferiti, è anche un’occasione di entrare in contatto con gente che ha gli stessi stimoli, lo stesso entusiasmo , la stessa passione e creare legami con persone che difficilmente si potrebbero conoscere al di fuori di un determinato contesto.

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(foto di Nicola Silverio)


La location, facilmente raggiungibile con alcuni pullman distributi sul territorio europeo (Germania, Italia, Lussemburgo , Francia, Belgio, Olanda, Svizzera e Austria) e comode navette prenotabili preventivamente anche qualche giorno prima del regolare svolgimento per chi è sprovvisto di un mezzo proprio, è il vero punto di forza di questo festival poiché ciò che ci viene offerto è uno scorcio paesaggistico che si affaccia direttamente sul fiume Soča (l’Isonzo, per intenderci) circondato da montagne imponenti e magistrali, un reale confort naturale che permette a tutti i paganti di potersi concedere anche un sano momento di relax in acqua in tutta tranquillità prima di ritirarsi nella propria tenda posta nell’area camping prontamente adibita, pulita ed ordinata per rispettare anche l’ambiente che ci circonda ed assicurare una pacifica convivenza.

Per garantire un’adeguata sopravvivenza, è possibile usufruire anche di comodi servizi, come i bagni chimici corredati di docce calde al costo di 2 € e posti all’esterno dell’area e i punti ristoro, denominati “Hell’s Kitchen”, ora ridotti rispetto a quelli presentatici negli scorsi, che offrono una vasta gamma di piatti locali e pietanze più ricercate, di ultima tendenza; inoltre, per permettere una netta fluidità nelle code, dallo scorso anno è stata introdotta una sorta di tessera ricaricabile che consente al possessore di smaltire l’eccessiva attesa agli stand favorendo un pagamento più efficace per cibo e vivande. Chi, invece, volesse concedersi un momento di svago durante le esibizioni a lui/lei non gradite, può comodamente fare capolino all’area adibita agli stand dedicati al merchandise ufficiale delle varie band e all’oggettistica più gettonata, come il classico elmetto vichingo, il più quotato corno dove poter bere birra durante il corso della giornata, kilt di vari colori e generi e via discorrendo.

Un vero e proprio privilegio per chi vuole godersi una settimana totalmente dedicata al metal, arricchita da un bill d’eccezione ad un prezzo vantaggiosissimo che garantisce l’ingresso al festival per una settimana intera, di cui 5 giorni di concerti. Un’offerta imperdibile che permette agli spettatori di scegliere l’opzione più privilegiata: per venire incontro alle esigenze dei partecipanti, l’organizzazione offre infatti una vasta gamma di pacchetti che comprendono diversi servizi, dal ticket settimana di € 135 (+ 13,50 € di prevendita), al 3 days ticket del costo di € 114 (+è 11.40 € di commisioni), al ticket giornaliero del costo di 49 € ciascuno (+ 4.90€ di prevendita), o ancora ai più svariati pacchetti dedicati alla famiglia (“family camp”) pari al costo di 76, 86€ e rispettivi costi aggiuntivi… insomma, un gustoso servizio creato per soddisfare anche i palati più esigenti.

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(foto di Nicola Silverio)


Che dire, invece, del bill? Anche quest’anno non manca certamente una buona amalgama di sapori e colori: dal thrash di Chuck Billy e dei suoi Testament al symphonic metal degli olandesi Delain, passando per il technical death dei nostrani Fleshgod Apocalypse al power dei Dragonforce e, ancora, dal metalcore dei Bury Tomorrow al black più puro degli svedesi Marduk. Una lineup studiata ad hoc per fare la felicità di tutti quanti, persino dei più scettici, distribuita in cinque giornate (dal 25 al 29 luglio) su due imponenti stage affiancati tra loro, il Main Stage, che questo anno è dedicato alla memoria del compianto e scomparso Lemmy Kilmister (Motorhead) e il Second Stage, che rispettivamente vedranno alternarsi band di grosso spessore (At The Gates, Blind Guardian, Dark Funeral, Exodus, giusto per citare quelli più importanti) a band locali, principalmente slovene (Morana, Morywa, Mist, Penitenziagite), tedesche (Kain, Cryptex, Layment) e persino italiane (Fogalord, Blaze of Sorrow, Howling in the fog), il cui obiettivo è sì intrattenere oltre 20 mila paganti, ma altresì far conoscere valide realtà interessanti che difficilmente si scoprirebbero in un contesto più tradizionale e diffondere il verbo del metal nel modo più sano possibile grazie ad una buona prestazione su un palco che molto ha dato in passato e molto ha ancora da offrire!

Chi ha vissuto il festival, sa a cosa andrà incontro e per l’ennesimo anno consecutivo si armerà di un grosso entusiasmo e partirà all’avventura sapendo già cosa si troverà di fronte: scenari incredibili che fanno da cornice ad un evento prestigiosissimo, la cui fama è incrementata notevolmente anno dopo anno con sacrificio e sudore, il tutto condito dalla natura più pura e incontaminata e dalla presenza di personaggi che non vedono l’ora di condividere una nuova esperienza insieme; chi, invece, desidera viversi a pieni polmoni un festival che offre un bel bill, una location suggestiva, un’organizzazione curata e ben preparata a qualsiasi tipo di situazione o, semplicemente, vorrebbe staccare la spina, lascerà tutto alle spalle e sarà pronto a godersi una settimana di piacevole relax sotto l’ala protettrice di colei che ci unisce e ci dà maggiore soddisfazione: la musica metal! Chi, purtroppo, non potrà prendere parte a questa magnifica esperienza, potrà rifarsi a marzo grazie alla prima edizione invernale del festival, che si terrà a Bohinj, Slovenia dal 19 al 26 marzo 2017. Le prime band saranno annunciate a partire dal 13 giugno, per cui, se volete vivervi a pieno la musica nella sua totalità, non vi resta che tener d’occhio questo “figlio” del Metaldays sul sito www.winterdaysofmetal.com.

Per info:

www.metaldays.net
https://www.facebook.com/MetalDaysFestival
https://twitter.com/metaldays

Per ricapitolare:

Come arrivare:

L’organizzazione mette a disposizione degli utenti sprovvisti di mezzi alcuni pullman provenienti dall’Italia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Svizzera, Austria e Francia. Per garantirsi un posto, occorre scrivere preventivamente all’organizzazione; info e dettagli su: http://mh-travel.com/ ; nel caso, invece, arrivaste direttamente dall’aeroporto o dalla stazione dei treni di Tolmin, potete sfruttare l’ausilio di una navetta, prenotata tempestivamente qualche giorno prima del regolare svolgimento. Tutto quello che dovete fare è scrivere un’email all’indirizzo info@markun-shuttle.com o visitare il sito Internet a questo indirizzo. l’organizzazione mette anche a disposizione corriere specifiche per chi si sposterà dal Belgio, Francia e Svizzera tramite la Ontour. Per info: http://www.ontours.fr/metaldays-p3802.html

Svolgimento:

Il festival inizierà ufficialmente nella giornata di domenica 24 luglio e terminerà sabato 30 luglio.

Dove alloggiare:

L’organizzazione offre una comoda e vasta area camping sita all’esterno del festival in una zona prontamente adibita. Il camping è completamente gratuito per tutti i possessori di un biglietto valido e sarà aperto al pubblico a partire dalle ore 14 di venerdì 22 luglio e chiuderà alle 18 di sabato 30 luglio. Nel caso arrivaste provvisti di un mezzo, potrete parcheggiare la vostra auto (o camper) in una area situata a fianco al camping adibita solo per il parcheggio. Campeggio e parcheggio sono sì vicini, ma posti in due zone separate. Se siete possessori del biglietto giornaliero o del 3 days ticket, potrete accedere gratuitamente al campeggio a partire dal giorno successivo alla data di ingresso; nel caso, invece, voleste usufruire del camping alcuni giorni prima dell’effettivo svolgimento del festival dovrete versare una somma pari a:

€ 25 se arrivaste il 22 luglio;
€ 15 se arrivaste il 23 luglio;
gratuito dopo la mezzanotte del 23 luglio.

I prezzi fanno riferimento anche per più gruppi di persone (limite massimo: 20 persone per gruppo).

Nel caso foste sprovvisti di tenda, è possibile prenotarne una consultando il sito Internet Mein Zelt Steht Schon.

Biglietti:

Il prezzo dei ticket varia in base ai pacchetti offerti dall’organizzazione. Il prezzo del ticket valido per tutta la durata del festival è di € 135 (+ 13,50 € di prevendita), il 3 days ticket (biglietto che garantisce solo un ingresso valido per tre giorni) è pari al costo di € 114 (+ 11.40 € di commessioni), mentre il ticket giornaliero costa 49 € ciascuno (+ 4.90€ di prevendita). Essendo stato annunciando il sold out, i biglietti non possono più essere acquistati sullo shop ufficiale del festival. Se siete sprovvisti di ticket, potete ricorrere ai ripari cercando gli ultimi biglietti rimasti messi in vendita dalle band partecipanti. Qui una dettagliata lista dei biglietti ancora disponibili.

Band confermate:

AT THE GATES, BLIND GUARDIAN, TESTAMENT, ARKONA, BETWEEN THE BURIED AND ME, CATTLE DECAPITATION, DARK FUNERAL, DELAIN, FLESHGOD, APOCALYPSE, DEVILDRIVER, DIE APOKALYPTISCHEN REITER, PRO- PAIN, DRAGONFORCE, DYING FETUS, ELECTRIC WIZARD, EXODUS, GRAVEYARD, IMMOLATION, INCANTATION, MARDUK, MELECHESH, NAPALM DEATH, OBSCURA, SACRED REICH, SECRETS OF THE MOON, MISERY INDEX, SATAN, ABORTED, SKÁLMÖLD, SKINDRED, BURY TOMORROW, GAMA BOMB, BOMBUS, GUTALAX, HORNA, GLORYHAMMER, BATTLECROSS, NERVOCHAOS, JESS COX, MONOLITHE, ORPHANED LAND, RISE OF THE NORTHSTAR, ROSETTA, ROSSOMAHAAR, SKYFORGER, THE STONE, VALKYRJA, CRYPTEX, DEAD LABEL, DIRGE, DRAKUM, GLORYFUL, HACKNEYED, STORMZONE, NORTH, INFERNAL TENEBRA, LARCENY, PHANTASMAGORIA, OVEROTH, INFEST, LITTLE DEAD BERTHA, NAMELESS DAY RITUAL, NIGHTMARE, OBSCURITY, PAINFUL, PENITENZIAGITE, SARCASM, THE CANYON OBSERVER, VICTIMS OF CREATION, WEEPING SILENCE, BLAZE OF SORROW, DEAD END, DESERTED FEAR, ELFERYA, ENTHROPE, ERUPTION, FLESHDOLL, FOGALORD, HALO CREATION, HOWLING IN THE FOG, JIODA, KAIN, LAYMENT, MIST, MORANA, MORYWA, MYNDED, NA CRUITHNE, NEMOST, NOLENTIA, RETRACE MY FRAGMENTS, SABAIUM, SANITY’S RAGE, SARCOM, SCARRED, SEDUCED, ZIX.
Articolo a cura di Arianna G.

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