Dopo il caloroso benvenuto dato dal buon Aimasso all'omonimo esordio degli Eden's Curse, uscito l'anno scorso, ho accolto con entusiasmo il loro nuovo album "The Second Coming". Già, perchè al di là della poca fantasia riservata al titolo, gli Eden's Curse si ripresentano compatti e senza novità a livello di formazione, con il cantante Michael Eden nuovamente ben assistito da Thorsten Koehne (chitarra), Paul Logue (basso), Pete Newdeck (batteria) e dall'estroso e scafato Ferdy Doernberg (ovviamente alle tastiere). Da segnalare poi anche la presenza di Tony Harnell (TNT, Starbreaker...) alle backing vocals, di Doogie White (Rainbow, Malmsteen, Cornerstone...) e Carsten Schulz (Domain, Evidence One...) ai cori e sopratutto quella di Pamela Moore (la Sister Mary dei Queensrÿche) che duetta con Michael Eden su "Angels & Demons". Una gran bella canzone, intensa e melodica il giusto, che arriva dopo l'altrettanto valida opener "Masquerade Ball" ("Reign of Terror" è una semplice intro), scattante e bombastica.
Due ottimi brani che caratterizzano l'apertura di un album che poi dovrebbe crescere con il procedere dell'ascolto. Purtroppo da qui in avanti tutte le canzoni vengono deturpate dalla presenza di fastidiosi "overvoices" che ci ricordano che quella che stiamo ascoltando una copia promozionale della AFM Records.

Nulla che io non sapessi già... e così qualche "maledizione" l'ha lanciata pure il sottoscritto!

Un vero peccato, perchè cercando di non farmi prendere dallo scoramento (e dall'arrabbiatura) per non poter ascoltare correttamente le restanti canzoni, ho colto ottimi momenti come ad esempio il raffinato melodic rock di "Sail On", la classe di una "Lost in Wonderland" degna dei migliori Def Leppard, oppure una grintosa "Raven’s Revenge", con la chitarra di Thorsten Koehne sempre in primo piano.

L'edizione limitata conterrà una versione alternativa della ballad acustica "Man Against The World" mentre su quella destinata agli States verrà proposto come bonus un inedito: "Prisoner of the Past".