Scutternash è una formazione italiana che si diletta suonando Rock... dopo un demo publicato nel 2000, nel 2007 esce "Resurrection Fever" che si può tranquillamente definire un album vero e proprio.
I brani contenuti nel cd, decisamente autobiografici, sono tutti autoprodotti e registrati "in casa", tuttavia nonostante pochi mezzi a disposizione, gli Scutternash sono riusciti a rimpinzare l'abum di ben 11 canzoni.
Purtroppo già dal primo ascolto la mente richiama continui e insistenti ricordi a gruppi famosi...
Trident, brano di apertura, ricorda mlto lo stile di Jimi Hendrix, Son Of The City ivece richiama molto lo stile Marillion e, giusto per citarne altri, Out Of Control fa venire alla mente i Dire Straits.
La title track, Resurrection Fever è in pieno stile Deep Purple.
Leggendo la bio della band, ma ancor meglio guardando un po' di foto, si capisce che tuttii i membri sono appassionati di musica rock con la R maiuscola, ma non hanno affatto uno stile proprio e suonano richiamando atmosfere e sound delle band e dei musicisti che gli hanno invogliati ad imbracciare uno strumento.
Le buone intenzioni si percepiscono in tutto lo scorrere del cd e, a parte in alcuni momenti, quasi tutti i brani sono ben eseguiti ma, mi dispiace dirlo, sembra che non ci sia alcun talento compositivo proprio; il ché è secondo il mio parere uno "spreco di energia".