Questo Love Hate dei nostrani Lonny Blaster è uno di quei lavori che sanno di retrospettiva storica, in quanto, in ogni singola traccia presente si respirano le atmosfere stradaiole ed irriverenti che un tempo animavano i primi lavori di Mötley Crüe, Pretty Boy Floyd, Poison.

Basta ascoltare "Bad Boys", opener di questo Love Hate, per capire gli intenti di una band che non ha paura di confrontarsi con la storia da cui è stata partorita, e che se anche ne ripropone le sonorità, resta sempre ben accorta a non scadere nelle scopiazzature.
Tutti di ottima fattura, i nove brani, si compongono di riffs semplici ed immediati, supportati da un sezione ritmica che riesce ad essere ruvida al punto giusto, e che pur nella sua semplicità, risulta sempre molto efficace, a completare il tutto, le ottime vocals di John Seven, perfettamente in tono col genere proposto e che in più di una occasione riportano alla mente il miglior Axl Rose. Una particolare nota di merito, va ad "You Me And Her", ballad dolce e dal sapore malinconico; "Adhrenalina", un puro concentrato di energia rock, supportata da un chorus irresistibile; ed alla finale "Drink With Me".

Concludendo, ci si trova al cospetto di una band che ha delle ottime potenzialità (e Love Hate è qui a dimostrarlo) per arrivare al grande pubblico, quello che manca, per ora, è una produzione di maggior rilievo, fatto ciò, i Lonny Blaster saranno pronti ad esplodere, e credetemi l'eco della deflagrazione non sarà così semplice da ignorare.