Copertina 8

Info

Genere:Prog Rock
Anno di uscita:2007
Durata:55 min.
Etichetta:InsideOut Music
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. - PART 1: FEARLESS
  2. BEYOND THE EYELIDS
  3. RAINBOW BOX
  4. 02 PANIC ROOM
  5. SCHIZOPHRENIC PRAYER
  6. PARASOMNIA
  7. - PART 2: FEARLAND
  8. THROUGH THE OTHER SIDE
  9. EMBRYONIC
  10. CYBERNETIC PILLOW
  11. ULTIMATE TRIP

Line up

  • Piotr Grudzinski: guitars, vocals
  • Piotr Kozieradzki: drums
  • Michal Lapaj: keyboards
  • Mariusz Duda: lead vocasl, bass

Voto medio utenti

Lo smanettare sulla manopola di sintonia della radio che faceva da intro ad "Out of myself" chiude in "Rapid Eye Movement" la "Reality Dream Trilogy" della band polacca che in brevissimo tempo ha conquistato i fans di Porcupine Tree, Anathema, Opeth, Pink Floyd, completando così l'esplorazione introspettiva dei differenti stati mentali, un percorso ottenuto attraverso atmosfere più emotive ed intense con la splendida voce di Duda che esprime malinconia, rabbia intensa (limitata alle sole "Beyond The Eyelids" e "Parasomnia") ed una sofficità più raccolta rispetto ai due precedenti lavori (l'acustica "Through the other side" e l'intensa "Embryonic" impreziosita da un grandissimo guitar solo in stile marillioniano). Non mancano ovviamente gli inserti strumentali di scuola prog e prog metal dove l'intesa perfetta tra chitarra, basso e tastiere si integra con la struttura dei brani (i primi 3 minuti di "Beyond The Eyelids", lo splendido alternarsi di chitarra e tastiere vintage prog nei 13 minuti di "Ultimate trip" e "Parasomniac", introdotta nei primi secondi dalla sola voce di Duda), le atmosfere malinconico-arabeggianti sorrette da percussioni tribali e sottili strati di tastiere ("Schizophrenic Prayer") e le inconfondibili melodie supportate dal presente basso di Duda ormai divenute un marchio di fabbrica della band ("02 Panic Room" e la più complessa "Cybernetic Pillow", ancora orientaleggiante, con l'ennesimo guitar solo da incorniciare). Inutile consigliare l'acquisto della special edition a 2 cd che include l'inedito "Back to the River" in cui è presente un omaggio ai Pink Floyd di "Shine on You Crazy Diamond", "Lucid Dream IV" e 2 diverse versioni di brani presenti in "Rapid Eye Movement", disco con cui i Riverside continuano a distinguersi al pari di poche altre bands (Marillion, Pain of Salvation, Porcupine Tree, Opeth, Anathema) nel panorama dell'atmospheric-progressive rock.
E adesso muoviamo il culo e non facciamo come lo scorso anno che quando arrivarono in quel di Como trovarono di fronte solo poche decine di persone.
Recensione a cura di Carlo Viano

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 26 giu 2009 alle 10:02

Ho ascoltato l'album ma non mi è piaciuto molto. Lo trovo alquanto noioso

Inserito il 29 mar 2008 alle 15:59

sono riusciti a superarsi .Grandi sono tra i migliori del prog .insieme ai dark suns

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