Copertina 7

Info

Anno di uscita:2003
Durata:53 min.
Etichetta:Lion
Distribuzione:Frontiers

Tracklist

  1. TAKE U DOWN
  2. YOUR LOVE 2NIGHT
  3. FLY 2 YOUR ARMS
  4. LOVE IS GONE
  5. WHAT DO U WANT FROM ME
  6. TIME WAITS 4 NO ONE
  7. BLIND IN PARADISE
  8. DON'T WANNA BE ALONE
  9. NO LOVE'S ENOUGH
  10. LOOKIN' OUT
  11. SAY U'LL STAY
  12. AWAKE AND DREAMING

Line up

  • Jeff Scott Soto: vocals
  • Neal Grusky: guitar
  • Carl Demarco: bass
  • Eric Ragno: keyboards

Voto medio utenti

La Lion Music prosegue con la ristampa della discografia degli Hard rockers americani Takara, così dopo "Eternal Faith" (uscito in origine nel 1993) e "Taste Of Heaven" (del '95) tocca ora a "Blind in Paradise", che invece fu realizzato nel 1998. Questo album chiude una parentesi importante per il gruppo, visto che è l'ultimo a vedere la partecipazione di Jeff Scott Soto, uno dei più dotati e versatili cantanti tra quelli che hanno calcato la scena Hard/Heavy negli ultimi vent'anni. Dopo l'uscita di questo album, i Takara hanno dovuto sopportare altre defezioni ma nonostante le difficoltà sono riusciti a rimettersi in carreggiata ed a realizzare nel 2001 il loro quarto lavoro "Perception of Reality". Ma sono andato troppo avanti. Ritorniamo a "Eternal Faith", un album più che discreto che ha i suoi momenti migliori nella veloce opener "Take U Down" (ottimi i cori e l'introduzione ad opera di Eric Ragno), le rockeggianti "What Do You Want from Me" e "Blind In Paradise". Tutti brani che praticamente coincidono con le migliori prestazioni di Jeff Scott Soto, anche se è corretto rimarcare il lavoro del chitarrista Neal Grusky (grande assolo su "Your Love 2night"), vero leader del gruppo e da sempre lì a reggere le fila dei Takara. Bravo anche il tastierista Eric Ragno, al suo primo impegno con i Takara, sempre presente e che si ritaglia uno spazio solista sulla conclusiva "Awake And Dreaming". Infine, sebbene non sia un patito delle ballads, ed infatti trovo parecchio scontata (ma ovviamente ottimamente cantata!) "Love Is Gone", si segnala positivamente "Don't Wanna Be Alone", ovviamente anche questa interpretata alla grande da Soto, dove nel finale appare anche un violino e suona il basso l'ospite Bob Daisley (Uriah Heep/Ozzy). Personalmente a "Blind in Paradise" preferisco il debut album "Eternal Faith", che trovo leggermente più grintoso e meno laccato. Ovviamente si tratta di gusti. Peccato però che la Lion Music non abbia arricchito questa ristampa con delle bonus tracks, un video oppure altre "chicche", che l'avrebbero resa ancora più interessante.
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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