Copertina 8

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2007
Durata:35 min.
Etichetta:Electric Horizon Records
Distribuzione:Electric Horizon Records

Tracklist

  1. A DISHARMOUNIOUS SUITE TO APHRODITE
  2. AURA SINFONICA
  3. FRAGMENTS PART. I: ABSTRACTION & EMPATHY
  4. FRAGMENTS PART. II: IMAGES/LABYRINTH
  5. AUTUMNAL ECHOES
  6. REFLECTIONS UNDER A HEAVENLY MASQUERADE
  7. VENETIAN SUNSET

Line up

  • Davide: vocals & bass
  • Alessandro: keyboards
  • Nicola: guitars
  • Samuel: drums

Voto medio utenti

Ci dev'essere un meccanismo veramente malato alla base del business musicale nel nostro paese, se un gruppo valido e talentuoso come i veneziani Eneth è dovuto finire in Irlanda per trovare un contratto che valorizzasse il proprio lavoro. Ben venga comunque l'interessamento della Electric Horizon che ha permesso l'espressione di una delle band più promettenti del panorama black metal/avantgarde nostrano.
A vedere quest'etichetta qualcuno storcerà il naso: primo perché avantgarde sa di qualcosa di proveniente dalle fredde terre del nord; secondo perché la maggior parte delle volte può voler dire tutto e niente. Come probabilmente in questo caso, ma vi sfido a trovare una definizione più calzante per il black sinfonico di questi quattro ragazzi, che mescola classici bicordi, screaming e blast beat a tutta una serie di intuizioni che con il black hanno poco a che fare (e spesso anche rispetto allo stesso metal). Forse il segreto del successo di "Aura Sinfonica" sta proprio in questo aspetto, nell'aver saputo amalgamare uno stile che potremmo ormai definire inflazionato con elementi che spaziano dalla classica al progressive. Logicamente in tutto questo bailamme il comparto tecnico è di tutto rispetto, e davvero non sarei in grado di fare un solo appunto al quartetto. Ottimo in particolare il lavoro di Nicola alle chitarre che, nonostante la mancanza di un secondo axe-man, è sempre in grado di garantire ai pezzi il giusto bilanciamento tra melodia e potenza. E come non sottilineare il costante apporto delle tastiere di Alessandro... ma come ho già detto non voglio fare torto a nessuno perché è il lavoro complessivo di tutti i musicisti ad aver reso così speciale il risultato finale.
La cosa che mi ha colpito di più di "Aura Sinfonica" è il fatto di suonare dannatamente italiano. Non so se riuscirò a spiegare decentemente questo concetto, ma nei solchi del cd non c'è traccia di gelo e di altre sensazioni simili proprie della musica proveniente dal nord. Ma ci sono gusto, classicismo, eleganza, decadenza... tutte sensazioni che il combo veneziano è stato in grado di trasmettere pienamente.

info@eneth.com" title="info@eneth.com">info@eneth.com
Recensione a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.