Herman Rarebell è stato per diversi anni, da "Taken By Force" (1977) a "Live Bites" (1995), il batterista degli Scorpions, con i quali ha inciso quelli che rimangono gli album migliori della formazione tedesca.
Eppure questo suo "I'm Back!" ha ben poco da spartire con la sua ex band, se non la sua interpretazione di "Rock You Like A Hurricane", ad ogni modo ben diversa dall'originale. Su questo disco, infatti, aleggiano atmosfere tra il Melodic Rock ed il rock/pop più commerciale, e mi stupisce vedere che dietro a questo album ci sia la Mausoleum Records, etichetta che storicamente ha sempre battuto altri sentieri, ben più metallici.
Non sono invece così sorpreso dall'indirizzo intrapreso da Herman Rarebell, visto che avevo già avuto la possibilità di vederlo alle prese di "Still Loving You" sul DVD "Rock For Asia", uscito l'anno scorso. Purtroppo non posso nemmeno dire di esserne stato particolarmente impressionato.
Dopo l'introspettivo hard rock di "Take It as It Comes", cantata dallo stesso Rarebell, troviamo "Don't Lose Your Trust", con alla voce il ben poco convincente Stefan Erz ma sopratutto con il sax della bionda (molto carina e moglie dello stesso Rarebell) Claudia Raab, che alla fine è proprio quella che offre i momenti più interessanti di un album che scorre via su questi binari senza suscitare un granchè. Incappiamo ad esempio nella stucchevole e ripetitiva ballad "Freak Show", nell'imbarazzante "Backattack" o nell'inutile strumentale "Drum Dance" ma anche nella springsteeniana "I'm Back". Meglio soprassedere poi sulla sua versione di "Rock You Like A Hurricane", con quell'astruso taglio modernista che stona con il tiro di quello che rimane uno dei pezzi più belli degli Scorpions (tra i suoi autori, a fianco di Rudolf Schenker e Maine troviamo anche Rarebell).
Un lavoro decisamente fuori misura.