Ottima operazione commerciale per lo scafato Monte Conner di Roadrunner e per l’altrettanto furbetto staff di Mtv2… a poco
tempo dal primo volume, arriva ‘Headbangers Ball: The Revenge’ ed è subito un festival monolitico del meglio del meglio
della scena mondiale attuale di Modern Thrash/Modern Death (o come lo si vuol chiamare) e dintorni, con qualche piccola
eccezione che rende questa doppia compilation ancora più allettante e gustosa
(mi riferisco a Lacuna Coil, HIM, Opeth e Black Label Society – qui impegnati con una ballad niente male – forse utilizzati per allentare un pochino la stretta alla gola).
La cosa veramente interessante, è che praticamente tutti i brani sono presi dalle rispettive ultime release di
ogni singola band, per cui ‘Headbangers Ball: The Revenge’ rappresenta la compilation perfetta per chi ha voglia di assaggiare le ultime fatiche delle proprie bands preferite.
Se guardate bene il bill di questi due dischetti c’è da prendersi paura… Slipknot, Korn, Soulfly, Hatebreed… ma anche Trivium, Disturbed, Bleeding Through, In Flames, Devildriver, God Forbid, 36 Crazyfists, Bloodsimple e tutte le alter bands,
compreso il curioso progetto Kingdom Of Sorrow (Jasta di Hatebreed e Windstein di Crowbar/Down) sono oggi come oggi le “meglio cose” di tutto un movimento impensabilmente di moda, almeno fino a qualche anno fa (se fossero stati inseriti anche Dark Tranquillity, Heaven Shall Burn, Caliban e The Agony Scene questa compilation sarebbe stata veramente quasi epocale...).
Un doppio cd pesantissimo, senza tregua e senza pietà, in cui l’unica via da seguire è urlare, il più screaming possibile, magari inserendo poi dei melodiconi in puro stile emo.
Grandissimo spaccato di un’era moderna in cui anche il pesante diventa abbondantemente mainstream. Da prendere per sverniciare i muri del vicino.