Wolverine - The Window Purpose (Reissue)

Copertina 8

Info

Anno di uscita:2005
Durata:67 min.
Etichetta:Earache
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. END
  2. MY ROOM
  3. HIS COLD TOUCH
  4. ....
  5. LEAVING YESTERDAY
  6. TOWARDS LOSS
  7. THE STORM INSIDE
  8. COMA
  9. RELEASE
  10. POST LIFE
  11. AGAIN !

Line up

  • Stefan Zell: vocals
  • Mikael Zell: guitars
  • Marcus Losbjer: drums, growls
  • Per Broddesson: guitars
  • Andreas Baglien: keyboards, organs
  • Thomas Jansson: bass

Voto medio utenti

Grazie all'interessamento della Earache (label per la quale la band svedese ha già realizzato lo scorso anno "Cold light of monday") è ora possibile far conoscere ad un pubblico più vasto il primo full lenght ufficiale, che, stampato nel 2001 dalla DVS in poche copie, è riuscito a destare un interesse sempre più crescente tra gli appassionati del prog metal più ricercato ed originale. Registrato e prodotto alla fine del 2001 da Oliver Philipps (Everon), "TWP" divenne in poco tempo disco del mese per molti metal magazines e siti web, meritata dunque una ristampa con l'aggiunta di un brano ("Again!") tratto dal debut EP nonchè un nuovo artwork di Mattias Noren che riflette in pieno il concept dell'album (la copertina è ispirata a "My room", in cui dalla finestra si scorge la stanza con i diversi quadri appesi, una storia introspettiva che parla di raccapriccianti esperienze passate dall'infanzia all'età adulta), il sound può essere descritto come un prog metal con molte parti calme, riflessive e malinconiche, svariati inserti di cantato growl con l'attenzione però sempre rivolta alle melodie a scapito del solito sfoggio di abilità strumentale.
Il primo pensiero ascoltando "My room" va subito ai Pain of salvation di "Perfect element", ma c'è ancora molto altro da scoprire: "His cold touch" è una suite divisa in due parti, aperta semi-acusticamente in tono sommesso e malinconico che sfocia in un dark-melodic prog con l'aggiunta di growls e vari effetti sonori uniti a tappeti di tastiere e inserti corali, nel melodic rock sofisticato di "Leaving yesterday" brilla la stella di Jasmina Jansson che si contrappone splendidamente al cantato di Stefan Zell (memorabile il finale con le voci all'unisono in crescendo), "Towards loss" e "The storm inside" (la prima è il brano più heavy del cd) si ispirano ai Fates Warning di "Perfect Simmetry" e "Parallels", ma risultano pur sempre originali per merito dei growls, effetti sonori e vocali nonchè uso delle tastiere. Cosi' anche in "Coma", dove entrano anche effetti di sintetizzatore misti a growls e prog metal alla Dream Theater tra svariati cambi di tempo, il piano e la chitarra acustica di "Release" preparano l'atmosfera iniziale per la conclusiva "Post life", dove il cantato di Zell risulta struggente, malinconico ed in perfetta sintonia con la musica che lo accompagna, mentre il ritmo si eleva nella seconda parte mantenendo una melodia di fondo grazie anche all'uso di tastiere dal suono spaziale ed i già citati effetti sonori che chiudono il brano. La bonus "Again!" è molto interessante, lunga (8 minuti) ed articolata tra stili che vanno dall'acustico-malinconico al death metal (sound che caratterizzava principalmente il debut cd "Fervent dream") alle ritmiche prog metal di scuola Theater e Fates Warning. Consigliatissimo ai fans di Evergrey, Pain of Salvation, Fates Warning, Opeth, a quelli che pensano che il prog metal non sia solo Dream Theater e anche a chi già possiede la copia "non restaurata", con l'augurio che al più presto i Wolverine tornino a regalarci un nuovo lavoro ancor più personale ed evoluto.
Recensione a cura di Carlo Viano

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