Ecco a voi un platter che racchiude il meglio dei Brujeria, combo proveniente dal Sud America di cui si conosce veramente poco…o meglio, combo sul quale galleggia un alone di mistero…c’è chi dice che i nostri siano una organizzazione politica atta a destabilizzare tramite la musica e c’è chi crede che siamo un pugno di musicisti più o meno famosi che sotto pseudonimi e un look decisamente da militante guerrigliero si è divertito a creare un qualcosa di decisamente fuori dai canoni…ed io la penso così, anche perché non mi toglie nessuno dalla testa che nei Brujeria militino sia Dino Cazales che Raymond Herrera dei furono Fear Factory….e a mio modestissimo avviso, il fatto che questa raccolta esca per l’etichetta Kool Arrow, notoriamente fondata da Dino Cazares stesso, la dice lunga…Musicalmente, il combo Sud Americano, propone una sorta di Metal Core influenzato dalla vena Hardcore (di quello Old School) e dal Death Metal, il tutto cantato in lingua spagnola, con testi che sono fondamentalmente “contro” e sovversivi (vi basta leggere un’attimino i titoli delle song per capire a quello che mi riferisco…). Questo cd celebrativo – hit, contiene il meglio che la band ha saputo sfornare nel corso dei tre album usciti su Roadrunner Records, come per esempio ‘Matando Gueros’ o ‘Molestando Ninos Muertos’ con l’aggiunta di alcune songs mai registrate prima e qualche versione remixata o dal vivo, come ‘Hechando Chingasos’. Ma la chicca dell’album è senz’altro l’ultima song del platter, ovvero ‘Marijuana’, che non è altro che la Macarena (si, proprio il ballo che ha spopolato qualche anno fa) che presenta, diciamo così, alternative lyrics!! Un cd per chi vuole entrare nello strano mondo dei Burjeria dalla porta di servizio, ovvero la classica raccolta, ma che non rappresenta nulla di nuovo nel panorama pe(n)sante del nostro bene amato mondo di metallo.