Ecco la "prova del demo" per i liguri The Fallen Angel, i quali, attraversate le solite peripezie a livello di formazione, sono giunti con "Blastin' of Anger" al proprio secondo lavoro. Anche se finora erano stati attivi sopratutto come cover band degli Iron Maiden, per l’occasione fanno scelte differenti. Ed infatti, le prime due sono farina del loro sacco, ad ogni modo la titletrack, "Blastin' of Anger", mette subito in evidenza l’influenza della formazione inglese, qui abbinata ad una verve ed una spinta notevole che verso il finale prende toni davvero aggressivi. Nel ritornello sembra invece di ascoltare i nostri Mesmerize, anche grazie alla positiva prova del cantante Antonio Cannoletta.
Tutt'altra l'atmosfera che si respira su "Forevermore", una ballad pianistica, che nella sua sdolcinatezza e, purtroppo, banalità crea un forte contrasto con la canzone che l’ha preceduta.
Infine, chiude a sorpresa una cover metallizzata di "Su di Noi", incredibilmente preferita ad una "The Trooper" o "Fear of the Dark", una scelta, chissà, legata alle origini sanremesi del gruppo. Eppure la canzone di Pupo si adatta più che bene a questo rifacimento metallico, sopratutto nelle parti corali, dove si fa apprezzare il lavoro dei due chitarristi e quello del già citato Cannoletta.
Questo demo è però troppo breve, e per di più dispersivo e con una resa sonora traballante, per poter azzardare un giudizio completo. Le sensazioni che emergono sono comunque positive.