"In Chaos We Trust", è il primo demo per i Disciples of Chaos ed anche se ha già un paio d'anni alle spalle, ci viene ora riproposto grazie attività della MKM Promotion Agency.
Non se si tratta di un preludio ad un nuovo lavoro, oppure se questa band milanese ha semplicemente deciso di dargli maggior visibilità, tuttavia è certo che "In Chaos We Trust" meriti ampiamente questa nuova opportunità.
Quattro i brani inclusi sul demo, tutti piuttosto lunghi ed inquadrabili come un Power Metal dalle tinte epiche (direi accostabile a quanto proposto dai Domine), ed aiuta molto l'impostazione enfatica del cantante Mirko Biassoni e l'uso massiccio dei cori.
Ma nel loro calderone i Disciples of Chaos lasciano confluire anche le influenze thrash (qualcosa di "Changing Breed" mi fa pensare agli Hallows Eve) o quelle power sinfoniche, e ricorrono parecchio a dei breaks acustici, forse fin troppo spesso, per fortuna senza mai appesantire i brani. Questo è un buon segno, un riconoscimento alle capacità compositive e di arrangiamento del gruppo che mostra qualche imprecisione solo sulla conclusiva "Lament for Lucifer", talvolta ridondante e che in qualche passaggio mette in difficoltà anche il bravo Biassoni.
Di tutt'altra pasta le altre canzoni, sopratutto le iniziali "Broken Mirrors" e "Changing Breed", con delle chitarre davvero incisive, anche se sembrano frenate dalla resa sonora e non troppo fantasiose negli assoli. Grazie al loro tiro ed ai refrains accattivanti e coinvolgenti, sono due canzoni che dal vivo non possono che far la differenza. L'inizio marziale di "Warlock Quest" sembra preludere ad un pezzo ancor più battagliero dei precedenti. Ma non è così, anche se devo ammettere che non manca certo di pathos, comunque il brano più vicino al power metal di stampo europeo di tutto il demo.
Davvero un buon inizio, mi auguro che abbiano sfruttato ancor meglio il tempo intercorso.

Contatti: Homepage: www.disciplesofchaos.da.ru
MKM Promotion: mkmpromotion@libero.it - www.mkmpromotion.tk