Copertina 7

Info

Demo
Anno di uscita:2003
Durata:47 min.

Tracklist

  1. NITRO
  2. BLOOD RETURNS
  3. MIMIC MANIA
  4. MORTE DI GESÙ
  5. FUCK EM ALL
  6. STUPIDA ESTATE
  7. LOVEBYTE
  8. ALIEN SURGERY
  9. BORDER LINE
  10. EXPERIMENTAL SURGERY
  11. LOVE IS SUICIDE
  12. HOKUS
  13. ORBITAL RING

Line up

  • Daniele Coccia: vocals
  • Flavia Ciamarone: vocals
  • Cristina Badaracco: vocals
  • Dario Casadei: guitars, additional vocals
  • Matteo Ribichini: bass, keyboards, drum machine

Voto medio utenti

La musica dei Surgery è un bel po' diversa da ciò che solitamente viene proposto da Eutk, per cui il loro demo potrà essere apprezzato da tutti quei lettori che non si interessano solo alle cose più "tradizionali", ma anche a tutte le manifestazioni bizzarre ed estreme dell'odierna scena "alternative". In "Coma catalogue" troviamo brani abbastanza particolari e soprattutto molto diversi tra loro, si va infatti dallo pseudo-industrial metal schizzatissimo di "Fuck em all" a pezzi molto più rilassati (e adatti al dancefloor!) come "Stupida estate", che quasi quasi richiama alla mente certe cose di Alberto Camerini, passando anche per episodi come "Mimic mania" (un esempio di electro scarna e minimalista fatta di beats gelidi e ripetitivi) o come "Border line", stranissimo mix tra sonorità death rock, etnico/orientali e metal!! Ascoltando questo lavoro ci si rende conto di avere a che fare con un gruppo parecchio fuori dalla norma, infatti la varietà di influenze presenti nelle canzoni che propone è talmente grande che è impossibile non rimanere meravigliati... Gli "ingredienti" utilizzati per la realizzazione di "Coma..." sono parecchi, qui infatti si parla di una "pietanza" a base di electro/EBM e di industrial, alla quale sono state aggiunte alcune spruzzatine di gothic, di metal e di synth-pop anni ottanta, tutte utili a creare qualcosa di molto ispirevole e "appetitoso"! Difficile dire a chi assomigliano i Surgery perché di certo non c'è un unico riferimento o un solo nome da tirare in ballo: a volte si può trovare qualche affinità con Marilyn Manson, con gli Hocico, con i Front 242, con i Crüxshadows e anche con molto altro ancora, ma più che fare una lunga lista è utile dire che il suono sviluppato dalla band è davvero molto personale e a tratti delirante oltre che privo di qualsiasi regola. Delle tredici tracce incluse nel cd non saprei davvero quali indicare come migliori, anche perché mi sono piaciute sia quelle tranquille e immediate che quelle più pesanti e cattive. Entrambe le tipologie hanno infatti caratteristiche che le rendono speciali, ed è proprio grazie ad esse che il demo continua a suscitare curiosità anche dopo numerosi ascolti.

Contatti: Web: www.surgerycaos.com
E-mail: info@surgerycaos.com; danielecoccia@tiscali.it
Recensione a cura di Angela 'Grendel' Benemei

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