Gli Stillbirth arrivano da Lecco e con un demo prodotto sufficientemente bene (seppur registrato ai celebri Temple of Noise Studios di Roma) si propongono alla stampa e alle case discografiche. Partiamo subito dicendo che le canzoni purtroppo lasciano parecchio a desiderare.... il songwriting poggia troppo le sue basi sulle influenze della band donando ai pezzi una forte banalità e una quasi totale assenza di idee originali. Sull'esecuzione non c'è nulla da dire, funzionando tutto come deve, dalla base ritmica alle chitarre. Lo spirito di formazioni come Death, Carcass e Hypocrisy aleggia dall'inizio alla fine di questo cd, proponendo pezzi veloci e non, che spaziano dal thrash al death ma che passano via quasi inosservati. Insomma il risultato non è sgradevole ma è tutto fin troppo piatto... è come se nel corso dei venti minuti di "Trauma" non succedesse niente. Cos'altro aggiungere? Solamente un consiglio ai ragazzi: una buona preparazione tecnica e una buona produzione non bastano per confezionare un prodotto valido: mi raccomando di lavorare tanto sul songwriting!!

Contatti: Corti Lorenzo, C.so Martiri, 95 23900 LECCO Italy
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