Purtroppo non ho avuto modo di ascoltare l'omonimo debutto dei Six Fold Enticed, furioso quartetto proveniente da Pistoia, quindi non ho la possibilità di tastare con mano l'evoluzione qualitativa della band. Una cosa che mi ha stupito è come la band definisce il proprio sound: metalcore. Beh, onestamente credo che questa etichetta c'entri poco o niente col genere realmente proposto. Infatti, queste cinque tracce, vertono su un articolato e tecnico post hardcore, con spiccate propensioni alle melodie ( ascoltare subito, per capire, " Evilized " ) e rimandi al guitar working tanto caro ai Meshuggah. Questo dischetto viaggia, pesantemente, sulle coordinate stilistiche tracciate da Converge, Breach, Today Is The Day ( questi in minima parte ). Tutto quello che esce dalla casse dello stereo è perfetto: un vocalist, Fabio, convincente nel suo screaming disperato, rabbioso e strappato. Un corposo lavoro ritmico da parte del chitarrista Frank, il quale cesella abilmente le tracce con break spezzacollo ed inserti melodici atti a calmare, solo apparentemente, le acque tumultuose della band. Infine, complimenti alla sezione ritmica, composta da Nicola al basso ( ora sostituito da Andy ) e dal fantasioso drummer Albert; con soluzioni sempre spiazzanti, spesso originali, creano uno spesso strato sul quale sbattere il capoccione più volte. Il promo in mio possesso dura 21 minuti, lasso di tempo che scorre via in un attimo. Questo è sicuramente un aspetto assolutamente positivo, visto che la proposta musicale non è delle più accessibili e tutti i brani necessitano comunque di svariati ascolti, data la loro complessità e varietà di soluzioni. In un contesto più lungo, sui 40/50 minuti che solitamente contraddistingue un full lenght, credo fermamente che i nostri sapranno mantenere viva l'attenzione dell'ascoltatore di turno. Quando si hanno le qualità, e le palle fumanti, non c'è minutaggio che può annoiare. Per me, una delle uscite italiane, e non solo, dell'anno. Veramente bravissimi.