Commentare un capolavoro così è davvero una cosa stupenda, 2 dvd interamente dedicati ad un'icona del metal internazionale, una band che si è evoluta con il tempo in una delle più autoritarie thrash metal band della storia di questo genere, i Sodom.
Nel primo dvd il mitico Onkel Tom, indiscusso leader fondatore, ci parla di come sono nati e come si sono evoluti i Sodom negli anni, per essere precisi, la prima parte di questo "Lords Of Depravity" ci racconta gli avvenimenti accaduti dal 1982, quando insieme a Witchunter decisero di fondare la band, al 1995, anno di uscita di "Masquerade in blood". L'opera, purtroppo in Tedesco con la sola opzione dei sottotitoli in inglese, parte come una biografia personale del mitico Tom Angelripper, dei suoi problemi economici per acquistare il suo primo basso e seguire le orme dei suoi miti quali Motorhead e Venom, per metter su la band che aveva in mente da tempo, fino ad arrivare alla creazione di quella pietra miliare, insieme al già citato batterista ed al primo chitarrista Grave Violator, chiamata "In the sign of evil".
C'è spazio per tutto, reportage, commenti, interviste molto democratiche a tutti coloro che hanno contribuito a costruire la realtà Sodom, un passo alla volta, anno dopo anno, line-up dopo line-up, Tom dice la sua su problemi e incomprensioni all'interno della band e dà la possibilità a coloro che non ne fanno più parte di esprimere i loro pensieri, di commentare le sensazioni positive e i disappunti che si provavano all'interno della band stessa. Qua potete trovare tutte le curiosità che vi siete sempre chiesti sulla band, filmati on the road dei primi anni di attività, inoltre un secondo dvd dove sono state inserite, in una sorta di best of, le migliori e più famose song della band, una scelta accuratissima dei pezzi che ripropone in versione live registrate in qua e là, soprattutto in eventi quali Rock Hard festival, Wacken, ed un concerto per i fans Bulgari in quel di Sofia, chicche storiche come le mitiche "Outbreak Of Evil", "Witching Metal", "Agent Orange" e "Ausgebombt" fino ad arrivare ai più recenti album con "Among the weirdcong" della quale è disponibile un videoclip all'inizio, tutto intervallato da brevi riprese della band on the road. Un'opera assolutamente imperdibile, oltre che per i più sfegatati musicalmente sodomizzati dal trio, anche per tutti coloro che seguono la band da soli 2 giorni, ma anche per chi ha iniziato da poco ad ascoltare un genere che fu sconvolto più di vent'anni fa da una band che voleva fare della blasfemia più cruenta la sua principale caratteristica. Buy or die!!!
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