Ad un anno dall’uscita di Revolution, la punk band tedesca ha pubblicato il suo nuovo album Vamos!



Prima di tutto vale la pena ricordare la storia dei Betontod, la band di Rheinberg muove i suoi primi massi all’inizio degli anni'90 e dopo aver pubblicato alcuni demo, riscuote i primi consensi nel 1999 con l’album Hier kommt Ärger

Nel frattempo, fra altri lavori pubblicati e un numero sempre più crescente di concerti i Betontod riescono ad affermarsi in patria, tanto che alla fine del 2016 i ragazzi hanno suonato il loro millesimo show anche grazie all’aiuto di altre band che chiamavano i Betontod come guest. 
Intanto dopo essere approdati in casa Nuclear Blast, l’album Revolution del 2017 è riuscito a raggiungere la terza posizione nelle classifiche tedesche tedesche, ovviamente dopo un tale successo le pressioni per il successivo album sono aumentate in maniera considerevole.

Dopo aver ascoltato Vamos! diverse volte posso dire che i Betontod hanno realizzato un album onesto, con canzoni dalla matrice di classico punk rock, in cui non mancano lunghi cori e sezioni più energiche.

La title track ha un’espressione sorprendentemente metal che più che prendere ispirazione dagli Iron Maiden, rischia di cadere nel plagio, ma a parte questo “piccolo” dettaglio, la canzone non è male.
La Familia è un'altra canzone che non ci dice nulla di nuovo, accanto a questi episodi ci sono tracce come l’emotiva Niemals untergehen che funziona molto bene, come la stessa Bengalo o la finale Diese Zeit.

Vamos! non è un album cattivo anche se non si può certo parlare di un prodotto che lascerà il segno, anzi nonostante le radici punk, il fatto di rendere le sonorità più solide e rocciose nella maggior parte delle canzoni, potrebbe essere considerato un azzardo per i puristi del genere.

Tuttavia, con un album come questo, probabilmente i Betontod non faranno fatica ad entrare ancora una volta nella Top Ten delle classifiche tedesche.