Copertina

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2018
Durata:61 min.
Etichetta:earMUSIC
Distribuzione:Edel

Tracklist

  1. LIGHT OF TRANSCENDENCE
  2. TRAVELERS OF TIME
  3. BLACK WIDOW’S WEB
  4. INSANIA
  5. THE BOTTOM OF MY SOUL
  6. WAR HORNS
  7. CAVEMAN
  8. MAGIC MIRROR
ALWAYS MORE
  9. ØMNI – SILENCE INSIDE
  10. ØMNI – INFINITE NOTHING

Line up

  • Kiko Loureiro: guitar
  • Rafael Bittencourt: guitar
  • Felipe Andreoli: bass
  • Bruno Valverde: drums
  • Fabio Lione: vocals
  • Marcelo Barbosa: guitar

Voto medio utenti

Inserito il 15 feb 2018 alle 07:50

Pessimo De Carlo ;)

Inserito il 15 feb 2018 alle 08:31

Caveman e Silence Inside sono tra le cose più personali e interessanti che abbiano mai scritto e li seguo fin dagli albori dei demo di inizio carriera. Il problema per molti, secondo me, è che la componente Helloween in questo disco è quasi del tutto sparita a vantaggio del prog e di arrangiamenti sinfonici. Lione poi assolutamente fantastico. Cambia registri con una naturalezza impressionante ed è sempre convincente. Bentornati Angra!!!

Inserito il 15 feb 2018 alle 09:47

azz devo ancora sentirlo..

Inserito il 15 feb 2018 alle 10:46

Ritorno in grande stile per gli Angra dopo il passo falso rappresentato da un disco di una mediocrità imbarazzante come "Secret Garden". Anche io adoro i brani menzionati da Polimar in cui le influenze etniche della Band sono sapientemente miscelate con la componente più power. Lione in gran spolvero...

Inserito il 15 feb 2018 alle 14:55

a me ancora non è arrivato...ormai se ne parla per settimana prossima :(

Inserito il 15 feb 2018 alle 18:21

ØMNI??? "a me, me pare na strunzata" album sulla falsariga del precedente, alcuni buoni pezzi e altri decisamente tralasciabili... ...lione fa il suo ma si sente da morire l'assenza di kiko... non ci siamo

Inserito il 16 feb 2018 alle 10:25

Ciao mephys, ti leggo sempre molto volentieri e sei tra gli utenti più competenti del sito. Il tuo commento mi lascia perplesso però.. se questo lavoro è una strunzata allora è meglio spegnere ogni cosa. Dici che senti la mancanza di Kiko, lo stesso che era su Secret Garden ( il peggior disco della loro storia), lo stesso di dischi come Aqua e Aurora ( non certo ispirati). Kiko negli Angra non aveva più molto da dire ed infatti nei Megadeth è rinato. Poi che il disco non piaccia..ci sta tutto. Ma una strunzata no.

Inserito il 16 feb 2018 alle 16:07

sembra che per gli Angra il tempo si sia fermato...Mai niente di nuovo!! Il tutto peggiorativo del precedente del precedente e del precedente ancora. Roba tralasciabile insomma, normale, replicante, clonante e non certo ridondante... tutto molto scontato, insomma un 'insalatina verde da innaffiare anche poco e pensare ad altro che magari può fiorire e portare molto di più... un appunto su Fabio Lione....forse se rimaneva nei Rhapsody sarebbe stato molto più produttivo per lui.. qui è luce spenta, normalità assoluta, compitino, insomma uno che timbra il cartellino!!!!

Inserito il 16 feb 2018 alle 16:33

royaldave o chi per lui è sempre illuminante...

Inserito il 16 feb 2018 alle 21:32

caro polymar, la mia era una citazione di "Drive In" (i Tre Tre mi sembra fossero i comici), colorita forse ma sempre goliardica... ...resta comunque il mio disappunto per la strada intrapresa dai miei amati Angra. ripeto, per me questo album è sulla falsa riga di Secret garden e ciò non è un complimento...forse a livello di songwriting l'assenza di Kiko non si sente molto, ma lasciami specificare che a livello solistico e nelle parti strumentali invece si sente e come... riguardo Aqua concordo la poca ispirazione (forse l'aria di split con falaschi ne è stata la grande causa), riguardo Aurora invece, a me piace parecchio e lo riascolto volentieri molto di più del sopravvalutato fireworks.

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