"Il Signore dei Corvi", così come Dave Jason Schwarzer Engel ama farsi chiamare, ha pubblicato (fedele alla Massacre Records) questo "Sinnflut" come antipasto del nuovo album dal titolo "Kult der Krähe" che uscirà la prossima primavera.
Sostanzialmente l'EP di cui trattiamo è composto di 2 vere tracce, la titletrack e la successiva "Futter Für Die See" mentre le 2 conclusive sono una versione al piano del "Requiem" eseguita da El Friede (ex- Oomph) ed una (discutibile e francamente perdibile) club-remix version di "Sinnflut".

Le coordinate musicali del dischetto restano invariate rispetto alle altre 5 prove sulla lunga distanza del musicista tedesco che questa volta, a differenza delle precedenti, si avvale di una vera e propria band: quindi la solita combinazione di metal gothico e sinfonico accompagnata dalle immancabili liriche in tedesco, lingua madre del nostro.
Abbiamo quindi abbondanti dosi di synth ed addirittura orchestrazioni organistiche innestate su una base ritmica quadrata e con poche variazioni di ritmo e chitarre in secondo piano (in "Sinnflut") oppure accenni di riffs più classicamente heavy ("Futter Für Die See").

Ovviamente -ma non è una novità- i richiami o per meglio dire gli omaggi ai conterranei Rammstein si sprecano così come gli ammiccamenti ai Crematory specialmente nella prova vocale che Jason offre, passando da
accenni di growl a toni puliti, gravi e quasi baritonali.

Francamente questo genere di proposta non mi entusiasma nè questo EP ha acceso in me la voglia di attendere il full length: vedremo se in primavera l'Angelo Nero mi farà ricredere.

Schwarzer Engel - "Sinnflut"