Ecco un ennesimo "supergruppo" in ambito Melodic Hard Rock e come sempre accade in questi casi, tutto è ineccepibile: la musica, la produzione, l'esecuzione, insomma difficile trovare un punto debole ... ma è proprio qui il problema.
Tutta questa "perfezione" rischia di uniformare verso il basso, di rendere troppo omogenee le varie bands, di soffocare la creatività. Il disco dei Panorama, band che vede tra le sue fila membri tra gli altri dei Pink Cream 69, Unisonic, Amoral, Gods Of Silence, il debut "Around The World" , sembra stampato su una catena di montaggio, ove ogni pezzo è stato montato al meglio, ma quando poi la macchina è finita, esce una Ferrari stupenda, luccicante ma fondamentalmente uguale alle altre in circolazione
Non so se rendo l'idea
Vorrei essere chiaro, amo il genere AOR e apprezzo molto i "supergruppi", ma ora sono davvero troppi , persino l'elemento sorpresa viene meno. Per questo ho usato l'aggettivo ennesimo e non altro, per sottolineare il fatto che il mercato è saturo. I Panorama conoscono la materia a memoria, sanno come offrirci brani tirati ( la titletrack dal chorus irresistibile, "Heart Has Been Broken", "Shout It Out" dal main riff che ricorda RJ Dio e la conclusiva "World Of Fire"), accanto a brani più rockeggianti sempre sostenuti da melodie energiche e accattivanti ( "The Glory Within" , " One For All" con l'ennesimo chorus contagioso e un ottimo assolo centrale)
Abbiamo anche le tastiere ben presenti in "Gates Of Babylon" , uno dei brani migliori che alterna arpeggi a sferzate metal e nella power ballad "The Highest Mountain" .
Le vocals di Christian Palin sono pulite e graffianti, le chitarre non eccedono in inutili virtuosismi ma suonano su una base ritmica basso/batteria compatta e precisa

Prodotto e mixato da Dennis Ward, il lavoro scorre piacevolmente grazie ad un songwriting fresco ed energico, l'Heaven Rock World ha trovato l'ennesima ottima band, se amate queste sonorità fatevelo vostro .
Il rischio è solo uno, che lo confondiate con tante altre uscite ...