Copertina 8

Info

Anno di uscita:2017
Durata:38 min.
Etichetta:Andromeda Relix
Distribuzione:GT Music

Tracklist

  1. SPIT MY SOUL
  2. MAGNET GIRL
  3. HAZE
  4. PEARL V3
  5. EVERYTHING WILL FOLLOW
  6. ASK YOURSELF
  7. DOUBLE DEAL
  8. NEW WAY
  9. DOES IT SUIT YOU
  10. BOY, WE GOTTA HANDLE THIS

Line up

  • Wlady Rizzi: vocals, guitars, harmonica, percussions
  • Luca Nappo: guitars, sequencing, backing vocals
  • Francesco Candelli: bass
  • Francesco Amati: drums, percussions

Voto medio utenti

In un periodo di ritorno in auge delle “radici” dell’hard-rock, fa davvero piacere poter riascoltare i Mother Nature, gruppo nato alla metà degli anni novanta, capace di ottenere lusinghieri riscontri di critica e pubblico e impegnarsi in un’intensa e apprezzata attività live, per poi sciogliersi nel 2003, in una scena musicale evidentemente “distratta” da altre sonorità.
Eh già, perché i tarantini suonano un rock duro dalla marcata impronta blues, e sarà sufficiente un primo contatto con il loro lavoro del “come-back” per comprendere all'istante quanta classe e talento ci sia in questa proposta artistica figlia di Bad Company, James Gang, Aerosmith e Led Zeppelin, immarcescibili maestri di una lezione assimilata con inusitata passione e temperamento.
Impossibile, infatti, tacciare i nostri di “facile” adesione a modelli consolidati e in ogni caso qui non conta soppesare con il “bilancino” l’influenza dei singoli numi tutelari … la cosa veramente importante è la qualità con cui i Mother Nature compongono e interpretano i loro pezzi, basandosi su linee melodiche sempre intense e accattivanti, ostentando un gusto per la “canzone” assolutamente raro e vincente.
Double deal” è un disco pieno di emozioni, leggerezza e spontaneità, di chitarre frementi, voci comunicative e vibranti pulsazioni ritmiche, il tutto concentrato in pezzi costantemente suggestivi e coinvolgenti, che vi troverete a “canticchiare” senza quasi rendervene conto.
Si comincia con “Spit my soul”, esempio lampante di come tensione espressiva e refrain adescante possano convivere felicemente, si continua sulla stessa traiettoria anche con la maggiore dinamicità di “Magnet girl”, e se “Haze” è semplicemente un gioiellino di paludoso e catchy hard-rock, la successiva “Pearl v3” aggiunge un pizzico di “radiofonico” spirito garage all’impasto sonico, regalando un altro potenziale hit al programma.
Scosse Zeppelinesche e un feeling caldo e avvolgente impregnano “Everything will follow”, nella vaporosa “Ask yourself” fanno capolino gli Extreme (e i Beatles …), la title-track dà libero sfogo alla brama swing n’ rollistica del gruppo, mentre “New way” esplora assolati panorami southern con innata disinvoltura e naturalezza.
All’appello mancano il groove malioso di “Does it suit you” e i rimandi di funk e R&B concessi alla torrida “Boy, we gotta handle this”, e solo una volta giunti alla conclusione dell’opera ci si rende conto di quanto sia arduo effettuare delle classifiche di merito in questi dieci frammenti di grande musica, divertente, viscerale e molto appagante.
Una “roba” che trascende ogni eventuale parametro temporale, insomma, e che per di più è contenuta in un fascinoso involucro abilmente illustrato da Enzo Rizzi … in altre parole, un acquisto obbligato.
Recensione a cura di Marco Aimasso

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