Copertina 5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2017
Durata:79 min.
Etichetta:Fastball Music

Tracklist

  1. AGED TO PERFECTION
  2. FACE THE MASK
  3. NERVES LIKE STRINGS
  4. CLASH WITH TRUTH AND LIES
  5. (THE LIVING) ENVY THE DEAD
  6. PRELUDE
  7. DESASTER
  8. NERVER-ENDING
  9. IT'S IN MY NATURE (BUT I DON'T GIVE A...)
  10. WALK BESIDE ME
  11. LET IT FLOW
  12. WHEN ALL IS TRIED
  13. DID HIM A FAVOR

Line up

  • Dennis Schäfer: bass
  • Andy Bauer: guitar
  • Valentin Saitarly: vocals
  • Kai Ruthardt: drums

Voto medio utenti

Qualche idea interessante in un mare di confusione, questa potrebbe essere, in estrema (e un po’ “spietata” …) sintesi, l’esegesi di questo primo parto discografico dei tedeschi Pleasureagony.
Il concetto di far convivere metal melodico, scorie alternative, thrash e sonorità dark in un unico crogiolo espressivo, benché non del tutto inedito, poteva apparire parecchio allettante agli occhi (e alle orecchie ...) di chi ha la necessità di individuare musicisti capaci di ridare linfa vitale ai soliti cliché, ma purtroppo le modalità con cui un presupposto intrigante è stato trasformato in note lascia parecchio a desiderare.
I motivi di tale situazione sono molteplici, a partire da quello probabilmente più evidente e cioè la laringe di Valentin Saitarly, dignitosa nei frangenti aggressivi e davvero poco efficace e imprecisa quando si tratta di conferire pathos ai suoi timbri vocali.
Il resto lo fa un miscuglio di Paradise Lost, Type O Negative, Metallica e Stone Sour piuttosto freddo e amorfo, incapace di catalizzare l’attenzione dell’astante ed emozionarlo nel profondo.
Settantanove minuti (troppi, guys, veramente troppi …) di musica suonata discretamente, contrassegnata da una certa capacità nella gestione dell’alternanza stilistica e tuttavia non supportata da una scrittura all’altezza della situazione, vanificando gli encomiabili sforzi di un gruppo che si percepisce impegnato nella ricerca della “cosa nuova”.
Una “promessa” per ora non mantenuta … c’è qualcosa che, però, mi fa ben sperare per il futuro dei Pleasureagony … urge prima di tutto migliorare l’approccio canoro e poi sviluppare il songwriting.
Recensione a cura di Marco Aimasso

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.