Game Over - Blessed Are the Heretics

Copertina 7

Info

Anno di uscita:2017
Durata:25 min.
Etichetta:Scarlet Records
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. BLESSED ARE THE HERETICS
  2. MAI PIù ("NO MORE" ITALIAN VERSION)
  3. YOU SPIN ME ROUND (LIKE A RECORD) (DEAD OR ALIVE COVER)
  4. MOUNTAINS OF MADNESS (LIVE)
  5. FIX YOUR BRAIN (LIVE)
  6. C.H.U.C.K. (LIVE)

Line up

  • Reno: vocals, bass
  • Ziro: guitar, backing vocals
  • Sanso: guitar, backing vocals
  • Vender: drums

Voto medio utenti

Ad un anno esatto dalla pubblicazione di “Crimes against reality” tornano a farsi sentire i Game Over, realtà ormai più che consolidata della scena thrash metal italiana, e lo fanno con quello che può essere considerato, a tutti gli effetti, un divertissement, un EP di sei pezzi.

In apertura troviamo la titletrack, che è anche l’unico inedito presente su questa release. Si tratta di un ottimo pezzo thrash in pieno stile Game Over, potente, vario e ottimamente suonato ed interpretato dai nostri, che, se mai ce ne fosse bisogno, dimostrano ancora una volta di essere assolutamente all’apice della scena nostrana. È poi la volta di “Mai più”, che non è altro che una versione con testo in italiano di “No more”, già presente su “Burst into the quiet”, secondo album del 2014. Chiude la prima parte dell’EP una cover, anche questa non inedita, in quanto già presente sul demo del 2009 “Thrash is back!”, di “You spin me round (like a record)” dei Dead Or Alive, riproposta qui in versione ultra thrash, un esperimento divertente e decisamente riuscito.

La seconda parte del dischetto è invece dedicata esclusivamente a brani live, ottima dimostrazione di come la band riesca, anche on stage, a non perdere un’oncia della propria potenza. I pezzi funzionano alla grande anche in sede live, lo provano perfettamente “Mountains of madness”, “Fix your brain” e “C.H.U.C.K.”, che ci consegnano una band in forma veramente smagliante.

Non c’è molto altro da aggiungere, come sempre in questi casi. Si tratta di un EP di transizione che la Scarlet Records ha deciso di licenziare in attesa del prossimo full length dei nostri. Se le premesse sono quelle espresse nella già citata “Blessed are the heretics” ci sarà di che divertirsi con il prossimo disco dei ferraresi. Come dissi in fase di recensione del loro esordio i punti di forza dei Game Over sono una maturità compositiva non comune, un’attitudine tangibile e un cantante vero. A differenza di tanti loro giovani colleghi non si sono limitati ad indossare jeans attillati e scarpe da ginnastica alte. I Game Over suonano davvero, ascoltare per credere…
Recensione a cura di Roberto Alfieri

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.