Il caro Mr. Jack (alias Salvatore Vecchiariello) si è preso una momentanea pausa dai suoi Iron Heart per dedicarsi a un progetto ambizioso e interamente strumentale di “horror music”, potenziale colonna sonora di film ancora inediti e contenuti esclusivamente nella mente dell’artista beneventino.

“Dark Possession” presenta spunti interessanti e buone idee non sempre sviluppate a dovere, a volte un po’ scontate ma efficaci, un “prototipo” di musica da film ad alto contenuto ansiogeno che il musicista ha già promesso di rielaborare per il secondo capitolo introducendo “grosse novità”.

Tra momenti di indubbia memoria Goblin (“Horror Soundtrack”, “The Night In The Forest”, “The Rain Of The Heart”), reminiscenze lynchane (il sound-design di “Human Footsteps” o “The Scream Of The Raging Sea”, con la sua drum-machine martellante), episodi ambient (“Horror 2” o “Voices Of Afterlife”, con le sequenze alla Tangerine Dream degli anni Virgin) ed echi di Vangelis (“The Procession Of Death”, replicante anzichenò), a spiccare sono tracce come “The Game Of Shadows”, forse la più inquietante del lotto (anche se un filo prolissa) e “Train Of Hell”, più moderna e meno ancorata ai “classici” stilemi del passato.

Peccato davvero per alcune “ovvietà”, come gli infanti in lacrime di “Child Ghost” o le preghiere a Satana di “Black Mass” (l’elenco potrebbe essere molto più corposo ma voglio fermarmi qui): Mr. Jack gli attributi ce li ha, non ha certo bisogno di “soluzioni facili”.

Attendiamo fiduciosi il seguito…