Se c'è una cosa che mi spiace è di non essere ancora riuscito a vedere i Leprous dal vivo (galeotto fu il 19 ottobre 2015, mannaggia). Per quelli come me che non hanno avuto questa (apparente) fortuna esce "Live At Rockefeller Music Hall" (disponibile in CD/LP e/o DVD, stranamente non in Blu-Ray), registrato a Oslo il 4 giugno di quest'anno durante il tour di supporto all'acclamato "The Congregation".

La band, pronta a dimostrare la propria maturità anche sul palco, sceglie giustamente la città natale per immortalare la propria performance e si fa "dare una mano" da alcuni ospiti illustri (tra cui un certo Ihsahn, collaboratore storico dei norvegesi).

Inutile dire che la prestazione, incentrata sugli ultimi tre full-length usciti via InsideOut Music, è maiuscola (merito anche delle sapienti mani dei tecnici di Fascination Street), con un Einar Solberg impressionante (sarà tutto vero? mah) e dei comprimari che comunque non scherzano (il nuovo batterista Baard Kolstad mi fa impazzire).

Chi conosce la produzione dei progster scandinavi non rimarrà deluso dalla scelta dei brani (molti, a mio avviso, possono già essere considerati dei classici, come "The Valley", "Forced Entry" o la più recente "Slave"). Nella migliore tradizione scandinava, poi, il frontman preferisce non perdersi in chiacchiere (oltre ai ringraziamenti di rito e alla presentazione di Ihsahn su "Contaminate Me", le poche altre parole vengono dedicate alla comunicazione agli astanti della registrazione della serata) e concentrarsi sulla musica.

Se non conoscete una delle più promettenti nuove leve del genere, questo live può essere un buon punto di partenza. Agli altri, probabilmente, farà più gola il DVD. Mi accodo quindi a quest'ultimi...