Ecco una di quelle bands che, pur proponendo nulla di nuovo, riescono a creare dei dischetti divertenti e ben fatti (o costruiti, se volete), ove tutto è già sentito e risentito migliaia di volte, ma tutto si lascia riascoltare che è un piacere. Il filone? Beh, quello che oggi si può definire Nu Street o Nu Sleazy ovvero l'evoluzione del classico sound hollywoodiano di fine anni '80 - primi anni '90 riveduto e corretto in versione più Heavy e più oscura, magari con l'ausilio di filtri dal sapore sintetico sulla voce e sulle chitarre. Ed in questo i Gemini:Five ci riescono veramente bene. 'Black:Anthem' è un dischetto che non può non piacere... un concentrato di singoli uno più ruffiano dell'altro, ora spudoratamente catchy (vedi il singolone 'When The Body Speaks', qui presente anche in traccia Rom), ora più up tempo, ora rallentati in pieno power ballad style, ma sempre di alto livello qualitativo. E' come se Marilyn Manson, spogliato di eccessi elettronici, si mettesse a suonare dello Scan Rock in stile Hardcore Superstar... come può non piacere! Nulla di originale, anzi, direi proprio il contrario, ma di sicuro il brio, l'energia e la spregiudicatezza non mancano certamente a questi ragazzi svedesi. Dopo Private Line (se non avete ancora ascoltato il debut di questi ragazzi finlandesi andate subito a porvi rimedio!) i Gemini:Five sono una delle migliori band del genere di questo momento provenienti dal Nord Europa. Una nota, la produzione poteva essere più aggressiva e più Rock'N Roll, invece di rimanere con entrambe i piedi più verso il versante, diciamo così, anche se un pochino a sproposito, Industrial. Questione di gusti.