Copertina 6

Info

Anno di uscita:2016
Durata:39 min.
Etichetta:Mighty Music

Tracklist

  1. GO DOWN
  2. SHADOW
  3. PROMISE
  4. STAGE RIGHT
  5. CHERRYTREES
  6. GRACE
  7. CARS & GUITARS
  8. STAY
  9. BACK TO ME
  10. PICKS & COWS

Line up

  • Anders Bo: all instruments
  • Rebecca Lou: vocals
  • Celina Ree: vocals
  • Jenny Sjöwal: vocals
  • Thomas Carlsen: vocals

Voto medio utenti

Dopo svariate collaborazioni con artisti di spessore come Glenn Hughes, Mike Tramp, Tommy Aldridge e Marco Mendoza, il chitarrista Anders Bo Jespersen dà vita a un proprio progetto personale, chiamato semplicemente ABO, con il quale realizza il suo primo album solista.

"Bucket List" non è uno di quei dischi strumentali dove il guitar hero di turno si specchia e si autocelebra, ma ci propone una carrellata di canzoni che vedono Anders Bo spaziare dal Pop Rock più orecchiabile e dal Melodic sino a rasentare il più classico Hard Rock, prendendosi cura di tutti gli strumenti e appoggiandosi per le parti cantate a vari ospiti, che hanno anche dato il loro contributo alla fase compositiva.
La partenza è delle migliori, con la briosa e accattivante "Go Down", cantata da Rebecca Lou Armstrong (cantante degli Stella Blackrose, dove peraltro milita lo stesso Anders Bo), con un graffiante guitarwork a garantire la soglia minima di trame Rock. Che è quanto invece manca a "Shadow" (al microfono troviamo Soren Andersen, chitarrista spesso al fianco di Anders) e "Promise" (cantata dalla sconosciuta Jenny Sjowal), caratterizzate da insistiti arpeggi di chitarra e toni soft e intimistici. "Stage Right" è il primo dei tre strumentali che troviamo sul disco, incalzante, con buoni spunti e direi ispirato a Eddie Van Halen, purtroppo poi si torna su episodi decisamente più easy-listening e radiofonici come "Cherrytrees" (interpretata dalla cantante Pop Rock Celina Ree) e la funkeggiante, ma non particolarmente riuscita, "Grace" (ancora con Rebecca Lou). Tocca quindi nuovamente a uno strumentale dare la scossa: "Cars & Guitars" pesta sul gas e scappa via. Peccato che "Stay" (sempre con Rebecca Lou) si avventuri nuovamente lungo sentieri esplicitamente Pop e commerciali, lasciando alla sola "Back to Me" (con alla voce Thomas Carlsen dei Karma Cowboys) il compito di parlarci di Hard Rock, con i suoi toni alla D.A.D. e vagamente Southern, prima della conclusione dell'album, con il terzo e ultimo strumentale "Picks & Cows".

Diciamo che "Bucket List" si lascerebbe pure ascoltare volentieri, ma quando Anders lascia andare le briglie alla sua chitarra si hanno le cose migliori, spero che in futuro ne tenga conto.




I was born to review
Hear me while I write... none shall hear a lie
Report and interview are taken by the will
By divine right hail and write
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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