Questo trio nord irlandese ci propone un Death Metal cupo, pesante contraddistinto da riff al rallentatore ( una sorta di "Death Doom" se mi passate il termine ), discretamente suonato e adeguatamente prodotto se si pensa che stiamo parlando di un E.P di 3 pezzi.
I brani vanno dai 4 agli 8 minuti e si tratta di una durata ragguardevole per questo genere, il songwriting è ancora abbastanza acerbo, d'altronde la band è giovane con all'attivo solo un precedente Cd single. Il suono, pur monolitico, presenta qua e la delle brevi accellerazioni e delle aperture melodiche ( è il caso dell'iniziale" The Right To Crawl " e di "End Of The Rope") con degli arpeggi iniziali che ci accompagnano sino alle bordate iniziali. Il cantato è un growling catacombale ma non fastidioso ed il suono delle chitarre è molto saturo, mentre le liriche riflettono la miseria e la disperazione della vita delle periferie nord irlandesi ove i nostri hanno mosso i primi passi e dove, a livello underground, si stanno facendo conoscere.
Li aspettiamo fiduciosi alla prova del full lenght, le potenzialità ci sono, certo dovranno lavorare parecchio sul songwriting e magari inserire qualche effetto di sottofondo per enfatizzare il clima tetro e disperato che i The Crawling cercano di evocare.