Se non conoscete bene il nostro leader maximo, Gianluca Grazioli, vi insegno un piccolo trucchetto per richiamare immediatamente la sua attenzione: basta pronunciare ad alta voce la parola "BERGEN"! Ué, capo, già qua? Tutto bene?

Bergen, capitale morale della Norvegia, è il paese di provenienza delle Fairy, heavy metal band quasi tutta al femminile, eccezion fatta per il tastierista Gerard Dwyer. Nelle migliori tradizioni bergenesi (si dice così? boh), "Vinterverv", secondo album della band, è un coacervo di depressione, freddo, tristezza, il tutto incanalato in un heavy metal che molto mi ricorda i vecchi Amorphis o i My Dying Bride, pur cercando nel suo piccolo di variare un pò.
Produzione appena sufficiente (ehi, siamo a Bergen, eh! Depression!), e le belle voci di Therese e Doro ad accompagnarci tra undici brani, molti dei quali cantati in madrelingua. Alle loro spalle una band dal sound sabbathiano il giusto, dotata di discreti mezzi tecnici, che ce la mette tutta per farmi venire l'ansia... Bello, se vi piace il genere.

Adesso, appena il Graz si toglie di mezzo, vi posto anche qualcosa da ascoltare, eh....

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