Osannati sin dai primi giorni, apprezzatissimi e molto seguiti, allo scrivente gli Eden's Curse non hanno mai detto niente, avendo da sempre trovato la loro proposta eccessivamente derivativa e non particolarmente interessante. Albums sì piacevoli, ma di quelli che ti scordi dopo 20 minuti.

Ma, a quanto pare, è il vostro umile scribacchino ad essere in difetto, visto che mezzo mondo porta gli Eden's Curse in palmo di mano. Tant'é, dopo quattro dischi in studio la band avanza la legittima pretesa di offrire alla fan base un bell'album live, e così eccoci qui ad ascoltare e recensire "Live with the Curse", registrato a Glasgow il 28 novebre appena trascorso.

La band, adesso capitanata da Nikola Mijic, ci fornisce 100 e passa minuti ed una scaletta che pesca abbondantemente da tutti e quattro i capitoli della storia discografica dei Curse. Il suono è buono e 'raw' il giusto, la band sembra in palla (anche se a me la voce nasale di Nikola piace davvero pochissimo) ed il pubblico presente sembra gradire. Tecnicamente, quindi, davvero poco da dire ad un live album fatto per il verso.

Ovviamente, "Live with the Curse" niente aggiunge o toglie al valore degli Eden's Curse, per cui mi sento di certo di consigliarlo ai fans della band o a chi volesse farsi un'idea, in un colpo solo di cosa può offrire il combo multietnico. Per quanto riguarda i cercatori di emozioni, forse è il caso di dare uno sguardo in giro...