I The Order Of The Solar Temple sono un manipolo di canadesi fedeli seguaci degli insegnamenti di Aleister Crowley, e in quanto tali, rimanendo ancorati all’epoca d’oro dell’occult rock di matrice esoterica, sciorinano, in questo omonimo album, tre quarti d’ora di musica che viene direttamente dagli anni ‘60/’70. Punti di riferimento sono, manco a dirlo, Blue Öyster Cult, qui omaggiati con la cover di “Dominance And Submission”, i classici Black Sabbath e Pentagram, nonché i Led Zeppelin.
Inquadrate le coordinate stilistiche della band, non si può non sottolineare che la loro proposta, sebbene retrò, ne mantiene il fascino inalterato, tenendo lontano episodi di stanchezza e noia.
Quello che voglio sottolineare è che pur non inventando nulla, pezzi come “Pale Horse” e “Back Home” suonano freschi e trascinanti. Hard rock sanguigno e viscerale, sospeso tra mood sulfurei e momenti più veloci e dinamici.
Il disco trova la propria sintesi nella conclusiva “The Order”, esoterismo fatto musica, nella quale la lezioni dei grandi viene declamate con veemenza e classe.
Sicuramente gli amanti di queste sonorità saranno ben felici, trovando pane per i loro denti. Gli altri potranno trovare comunque spunto per andarsi a riascoltare i classici.