Copertina 8

Info

Anno di uscita:2014
Durata:40 min.
Etichetta:Sepulchral Voice

Tracklist

  1. TEMPLE I
  2. BLACK BONE CRUCIFIX
  3. TEMPLE II
  4. VA KORAM DO REX SATAN
  5. GATE
  6. BAPTIZED BY THE BLACK URINE OF THE DECEASED
  7. TEMPLE III
  8. NINE GRAVES
  9. TEMPLE IV

Line up

  • Mors Dalos Ra: Guitars, Vocals, Keyboards
  • The Evil Reverend N.: Guitars
  • Peter Habura: Bass
  • Iván Hernández: Drums

Voto medio utenti

In attesa del prossimo “Domedon Doxomedon”, album che, stando alle parole del leader Mors Dalos Ra, sarà l'ultimo, i tedeschi Necros Christos rilasciano l'EP "Nine Graves" con lo scopo di creare un ponte tra il passato ed il futuro di questa band tanto oscura quanto affascinante.
I nove brani dell'album, che alternano vecchie composizioni profondamente rivisitate e nuovo, delizioso, materiale, confermano lo status di cult band dei nostri e ci offrono una visione di insieme di quello che i Necros sono diventati oggi: un collettivo fortemente spirituale, quasi religioso, che ha scelto un suono lento, soffocante e comunque durissimo per dare visione alle proprie turbe psichiche.

I Necros Christos re-interpretano il black metal di scuola Rotting Christ, quello degli esordi, quello lontanissimo dal modello norvegese, ammantandolo di un alone mistico e misterioso capace, anche, di portare i nostri in territori vicinissimi al folk, seppure restando in un contesto estremo e in grado, sempre, di sorprendere con soluzioni tutt'altro che standard o preconfezionate.
Il gruppo tedesco, sebbene si rifaccia agli insegnamenti dei già citati Rotting Christ e risenta di influenze che vanno dai Black Sabbath agli Angel Witch, risulta essere dotato di fortissima personalità e spiccata inclinazione alla melodia inquietante ed esoterica caratteristiche, queste, che concorrono alla creazione di una musica che va vissuta più come una esperienza che come un mero ascolto di note.

"Nine Graves", che ricordo viene rilasciato da Sepulchral Voice e Ván Records, è, dunque, un EP di grande valore, capace di ben amalgamare le diverse componenti del suono dei Necros Christos trovando, quindi, il giusto equilibrio tra dure partiture death metal ed arpeggi dal sapore orientale, tra voce infernale (Mors Dalos Ra resta uno dei singer death migliori di sempre) e dolci melodie, tra metal ed esoterismo, tra ruvidità e inquietudine, tra rallentamenti allo zolfo e improvvisa velocità .
Resta il dispiacere di quello che sarà il futuro, breve, di una band straordinaria, ma, per ora, godiamo ancora della loro musica e delle loro suggestioni ritualistiche che permeano una proposta certamente di nicchia, ma, con altrettanta sicurezza, di altissimo valore.

Nove sepolcri. Nove squarci nella luce.

"Congregate
As darkness falls
Shadows roam
This temple of sin
Virgin witches undress
Singing with lowly praise
Va koram do rex satan
Do koram va rex satan
Begotten son unbless thy flock
Leading herd into the fog
Proclaim thee on the feast of doom
Expecting thy salvation soon
Copulation at the altar
Breaks the holy seals of Christ
Thy blessed apostles weep
When all wItches do give praise
Va koram do rex satan
Do koram va rex satan"
Recensione a cura di Beppe 'dopecity' Caldarone

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.