Vassafor - Vassafor / Sinistrous Diabolus - Split

Copertina 6

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2014
Durata:44 min.
Etichetta:Iron Bonehead Productions

Tracklist

  1. VASSAFOR - OSSUARY IN DARKNESS
  2. VASSAFOR - SON OF THE MOON
  3. SINISTROUS DIABOLUS - AEON TENEBRIS - AEON LACRIMIS - AEON MORTEM

Line up

  • Vassafor
  • BP : Drums
  • VK : Guitars, Vocals, Bass
  • Sinistrous Diabolus
  • R.R. : Bass
  • V.K : Guitars
  • M.C. : Guitars
  • N.K.S. : Vocals, Guitars, Samples
  • G.E. : Drums

Voto medio utenti

Quando pensiamo alla Nuova Zelanda, difficilmente pensiamo a facce truci, lande desolate e magari a spensierati inni alla grandezza della notte … ma ormai dobbiamo “rassegnarci” a pensare al metal estremo in senso globale, guardando solo alla qualità della proposta e non alla provenienza … e Vassafor e Sinistrous Diabolus riescono a trovare l’ispirazione per regalarci 3 pezzi nel complesso sufficienti. Lo split album l’album è all’antica, side A per Vassafor, con un’inedito “Ossuary In Darkness”, che più di una volta rimanda ai conterranei Diocletian, più la cover di di “Son Of The Moon” dei nerissimi Varathron (precursori e fondatori del tipico black greco, dal forte flavour epico/storico/esoterico). Il lato B invece è affidato agli interminabili 21 minuti di “Aeon Tenebris - Aeon Lacrimis - Aeon Mortem” . E' innegabile che le due bands abbiano diversi punti in comune, sicuramente la capacità di essere asfittiche e plumbee nei momenti più doomish è una qualità rimarcabile in entrambi, ciò detto, i Vassafor si segnalano per la loro capacità innata di creare songs lunghe, soffocanti, disperate, nebbiose ma comunque sempre dinamiche e avvincenti, un disperato mix di black e doom che avevamo già ammirato nel debut “Obsidian Codex” ma che in questo split riesce ad essere ancora più disperato e unico. Se Vassafor pensavano di acquisire una maggiore visibilità con quest’album, è certo che il loro scopo è stato raggiunto in pieno. Per i Sinistrous Diabolus il discorso è abbastanza simile, non fosse che il loro debut album “Total Doom//Desecration”, era un mattone di dubbia qualità che si piantava sullo stomaco e non riusciva proprio ad essere digerito … altrettanto si potrebbe dire per questo pezzo di 21 minuti, troppo lungo, troppo lento e soprattutto poco ispirato. Quando un gruppo con limitate qualità compositive cerca di andare oltre le proprie capacità lanciandosi in un progetto compositivo oltremodo megalomane è facile cadere in queste trappole e i Sinistrous Diabolus ci sono cascati in pieno! Lo split è decisamente sbilanciato a favore dei Vassafor ma ciò non toglie che i più "pazienti" tra voi troveranno anche del buono nei Sinistrous DIabolus ...

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