Copertina 5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2014
Durata:44 min.
Etichetta:Battlegod Productions
Distribuzione:Sure Shot

Tracklist

  1. CAPTURED
  2. SLAVE TO THE SYSTEM
  3. SHALLOW GRAVE
  4. THE ENTITY
  5. SILENT TEARS
  6. FOREVER HAUNTED
  7. DARKNESS LIES
  8. YOUR TIME HAS COME

Line up

  • Genevieve Rodda: vocals
  • Llew Smith: guitar, vocals
  • Anthony Fox: guitar
  • Adam 'Spoon' Wotherspoon: bass
  • Ben Hart: drums

Voto medio utenti






Ma porcaccia la miseriaccia ladra!

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Ho appena realizzato che noi di MetalHammer.it siamo un branco di scribacchini ignoranti. E questo grazie ai (a causa dei) Temtris, female-fronted combo australiano giunto alla sua terza fatica discografica, a titolo "Shallow Grave".

La mia recensione iniziale, infatti, virava su toni di quasi-disprezzo e tendeva a sottolineare la banalità imbarazzante di una band che definire evitabile era un eufemismo delicato, e invece cosa ti scopro??? L'internette è pieno zeppo di giudizi ammirati, di otto e nove e addirittura dieci, e allora, in un attimo, realizzi come più di dieci anni di esperienza nel settore non ti siano serviti a niente, di come "là fuori" (cit.) la ggente hanno capito tutto e noi un cacchio, di come, forse, sei troppo piccolo per una band tanto grande. Per cui, la mia recensione subirà per la prima volta un'autocensura da scribacchino pentito e contrito. Let's go.


"Shallow Grave" è un album di una band mosciapotente e spompatagloriosa, questi Temtris (bel nick, mi ricorda poco il giochino con cui mi sono scimmiato per una giovinezza interami ricorda il nome di una fantastica band del New South Wales!), che hanno il loro principale pregio nell'avere una milfonafantastica performer, tale Genevieve Rodda, al microfono.
Il sound dei Temtris si potrebbe definire come una miscela fiaccasolida e slavataconvincente di Iron Maiden e il gruppo metallaro di tuo cugino di 15 annile migliori bands della NWOBHM, con l'aggiunta della voce femminile e di un chitarrista che ogni tanto grugnisceaggredisce in growl. Il risultato sotto sette tracce (più una bonus track mai giunta tra le nostre mani) una uguale all'altratutte originali e sorprendenti, una più tristemente banale dell'altrauna più interessante dell'altra, prodotte in maniera sufficienteroboante e che, almenocome se non bastasse, presentano una singer intonata e dalla voce onestagrandiosa. Il resto, cari lettori, è una fuffa sfuffatacontinua sarabanda di puro metal di cui non sentivamo minimamente l'esigenzanon possiamo fare a meno, e che lascerà le vostre orecchie indifferenti e caduchevi distruggerà i padiglioni auricolari con la sua possanza, come quelle del coniglio nano ariete, tipo così:

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Tutto chiaro? Eh. Ovviamente il voto qui a fianco va divisomoltiplicato per due.

Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 18 giu 2014 alle 10:14

anche tu come il coniglio nano...

Inserito il 17 giu 2014 alle 02:27

Ho ascoltato quella nel player qui sopra e mi basta... Siamo già in due ad essere ignoranti Sbranfy \m/

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