Copertina 8

Info

Anno di uscita:2004
Durata:42 min.
Etichetta:Roadrunner
Distribuzione:Universal

Tracklist

  1. A BID FAREWELL
  2. TAKE THIS OATH
  3. WHEN DARKNESS FALLS
  4. ROSE OF SHARYN
  5. INHALE
  6. BREATHE LIFE
  7. THE END OF HEARTACHE
  8. DECLARATION
  9. WORLD ABLAZE
  10. AND EMBERS RISE
  11. WASTED SACRIFICE
  12. HOPE IS...

Line up

  • Howard Jones: vocals
  • Adam Dutkiewicz: guitars
  • Joel Stroetzel: guitars
  • Mike D´Antonio: bass
  • Justin Foley: drums

Voto medio utenti

Prendete 'Alive Or Just Breathing'. Elevatelo al quadrato. Decuplicatelo. Avrete 'The End Of Heartache'. Potrei anche fermarmi, il concetto è pienamente espresso e sviscerato.
La terza fatica discografica dei Killswitch Engage - seconda per Roadrunner - è l'esatto punto di incontro tra quello che può essere la definizione odierna di Metal Core, Melodic Death Metal, Emo Rock, Modern Thrash ed HC Nu School. Non male, vero? La band dell'eclettico e simpaticissimo Adam Dutkiewicz (anche su questo album presente in duplice veste sia di chitarrista che di produttore) ha dato vita ad un album spettacolare, massiccio, potente e diretto ma al contempo molto lavorato ed incentrato su un efficacissimo guitar riffing (in cui le più sporatiche influenze, che coprono dai Meshuggah ai Death agli Slayer, emergono in maniera chiara ma personale) e su splendide linee vocali. Il singer Howard Jones, infatti, si ritrova un'ugola d'orata, in grado di spaziare dallo screaming in puro Swedish Style (mamma mia che potenza, che taglio e che ruvidità!) a ruggiti in perfetto HC Old School style fino a mirabolanti partiture in voce pulita, così incisive, cristalline, ma al contenpo velatamente sofferenti da far venire la pelle d'oca. Praticamente impossibile discernere una o più songs dal lotto presentato, in quanto tutto è troppo denso e compatto per essere preso e sciscerato pezzo per pezzo, ma vi basti sapere che la botta iniziale che proverete con 'A Bid Farewell', 'Take This Oath' e 'When Darkness Falls' sarà qualcosa di micidiale, in grado di frantumare e di spezzare senza goccia rilasciare. Piccola, ulteriore, doverosa annotazione va ancora una volta riferita a quell'omino che qualsiasi cosa tocca in fase di missaggio e di masterizzazione la fa risuonare come nessuno riesce a fare... con 'The End Of Heartache' Mr. Andy Sneap ribadisce, ancora una volta che nel campo del pesante è ancora lui il numero uno dietro il mixer. 'The End Of Heartache' è oggi in miglior album "della roba pesante che finisce in 'Core" in circolazione, se non il migliore degli ultimi anni. Violenza e melodia. Melodia e violenza. Tecnica e dinamica.
I Killswitch Engage stanno scrivendo la Storia contemporanea dell'Hardcore o del Metal 'Core che dir si voglio ... come dite, l'ho fatta fuori dal vasetto?
Ascoltate la conclusiva 'Hope Is...' e poi ne parliamo. Ave, KsE.
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.