Copertina 6,5

Info

Anno di uscita:2013
Durata:22 min.

Tracklist

  1. NIGHT OF IMBRINIUM
  2. GRACE AND GLORY
  3. DEVOTIO
  4. BATTLE OF SENTINUM
  5. UNFINISHED HERO

Line up

  • Matteo Biondi: vocals
  • Walter Gallerini: guitars
  • Alessandro Defazio: guitars
  • Jacopo Romei: bass
  • Daniele Tumidei: drums
  • Francesco Mecacci: keyboards

Voto medio utenti

Dopo aver messo ben a fuoco il titolo, "Grace and Glory", la sua stessa copertina e l'intro epico-sinfonica ("Night of Imbrinium"), c'erano tutti i presupposti per inserire i Sentinum nel novero delle Epic & Power Metal bands, invece già la successiva titletrack lascia intravedere che nel sound di questa formazione toscana ci sono anche altre influenze, come quelle Folk Metal, sull'esempio di gruppi come Ensiferum o Finntroll, cui si rifanno apertamente nella loro biografia.

I Sentinum pestano con maggior decisione su "Devotio", che nel suo mescolare Power, Death e Folk ricorda i primi Elvenking, con una bella prova, versatile e potente, del cantante Matteo Biondi.
Rallentano invece i ritmi, ma si cresce in cattiveria, con la bellicosa "Battle of Sentinum", bilanciata da soluzioni corali più consoni al tipico Power e da inserti di tastiere che ricordano quelli dei finnici Celesty.
Importante sottolineare come questo brano sia ispirato alla Battaglia del Sentino, in occasione della quale i Romani sconfissero un'alleanza guidata da Etruschi e Sanniti, tema centrale di questo MCD e che ha, chiaramente, dato origine al nome del gruppo.
All'appello manca la sola "Unfinished Hero", introspettiva e vagamente malinconica ma che evita di venire sminuita al ruolo della scontata ballad d'ordinanza, e si segnala per le azzeccate soluzioni vocali, sia nella voce solista sia all'altezza dei cori.

Qualche battaglia l'hanno vissuta anche loro, infatti, sono passati diversi anni dai primi passi sino alla realizzazione di "Grace and Glory", e se pure hanno ancora molta strada da fare per trasformarsi in una Folk Metal band, i Sentinum stanno già dando confortanti indizi sul proprio potenziale.
Quale sia l'indirizzo musicale che perseguiranno.




Listen close what is this, not bird or plane
Could it be the review fucking with your brain
All it takes just one touch over one, two, three
With a flick of a switch turn on... Metal.it
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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