Jackal - Cry Of The Jackal (reissue)

Copertina 6

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2013
Durata:51 min.
Etichetta:Pure Underground Records

Tracklist

  1. PAIN IN THE ASS
  2. PHARAOH
  3. THE LAW
  4. NIGHTMARE (THE DISTANCE BETWEEN DREAM AND REALITY)
  5. CRY OF THE JACKAL (INSTRUMENTAL)
  6. LOST AND FOUND
  7. DINOSAUR INVASION (BONUS TRACK)
  8. OUT OF SIGHT, OUT OF MIND (INSTRUMENTAL) (BONUS TRACK)
  9. SOLUTION (BONUS TRACK)
  10. DREAM REVIEW (BONUS TRACK)
  11. ENCHANTRESS (BONUS TRACK)

Line up

  • Erwin Siereveld: vocals
  • John Bouman: guitars
  • Terry Paul: guitars
  • Rick Waalewijn: drums
  • Stephan Pechler: bass

Voto medio utenti

Altro giro altra corsa...

Stavolta a riaffacciarsi sulle scene sono i Jackal, gruppo olandese che negli anni '80 diede alle stampe una manciata di demotapes e un Mini LP dal titolo "Cry of the Jackal".
Così, in attesa di vedere cosa sapranno proporci di nuovo, la Pure Underground Records recupera proprio questo Mini, andando ad arricchirlo con cinque bonus tracks recuperate dai vari demo.

Se ai tempi i Jackal erano passati praticamente inosservati un motivo ci sarà pure stato, e, infatti, riscopriamo una formazione orientata ad un Hard & Heavy Metal piuttosto tipico per l'epoca (Scanner, Pandemonium, Leatherwolf, gli stessi connazionali Martyr), sicuramente onesto, soprattutto nella prova del cantante Erwin Siereveld, ma in realtà senza particolari spunti di interesse, con alcuni episodi più ("Pharaoh" o "Nightmare") riusciti e altri ("Lost and Found" e "The Law") meno.

Guardando poi alle varie canzoni aggiunte come bonus, quelle del demo del 1987 ("Dinosaur Invasion" e "Out of Sight, Out of Mind") appaiono fin troppo amatoriali, mentre le ultime tre, più recenti (tratte da "The Secret Inside" del 1991), erano il frutto di una formazione largamente rimaneggiata dove spiccava la presenza di un nuovo cantante, Arnold Kloek, che aiutava (o perlomeno ci provava) i Jackal nel traghettare verso un sound maggiormente ispirato dai Queensryche ("Solution") e dai Savatage ("The Enchantress").

Ora al microfono è comunque tornato Siereveld, e se non si perderanno nuovamente per strada, nel prossimo futuro vedremo verso quali porti i nuovi Jackal hanno deciso di dirigere il proprio sound.

Prendiamo quindi questa ristampa per quello che è: una sbirciata al passato dei Jackal e soprattutto un preambolo al loro comeback.




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Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

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