Nonostante il nome possa far pensare alla Germania (o forse farà pensare alla Germania solo me..ciao Sebastian!) i Deisler vengono dalla Puglia, più precisamente da Bari e con "Try to Look Back" si affacciano per la prima volta sul mercato musicale con un disco di una certa lunghezza.

I 5 pugliesi propongono un mix di hardcore e metalcore decisamente più orientato verso il primo, in particolare nell'alternanza delle voci e nelle ritmiche forsennate, anche se episodi più spiccatamente metalcore si possono ritrovare, ad esempio, in "We Are Guilty" mentre la title-track "Try to Look Back" è un puro esempio di post-hardcore di marca americana.
E un aspetto positivo della musica dei Deisler è proprio questo, ovvero quello di suonare e di sembrare in tutto e per tutto una compagine d'oltreoceano, dove il genere è decisamente più conosciuto e proposto rispetto al vecchio continente. Anche dal punto di vista della pronuncia, che solitamente è un cruccio delle band italiane, direi che il risultato è davvero ottimo.

Bravi quindi ai Deisler, che in questo disco di sole 7 canzoni riescono a ritagliarsi una bella fettina di gloria. E chissà che qualche label un po' più grossa non li possa notare e gli permetta di fare il salto di qualità..

Quoth the Raven, Nevermore..