A distanza di 15 anni dallo storico 3'' "Live To Hate People", i Cripple Bastards decidono oggi di dare un seguito a quel live con questo nuovo "Live To Hate People II/I". A rendere l'uscita ancor più interessante ed intrigante c'è la riproposizione dell'ormai celeberrimo concerto che la band tenne nel 2005 a Rovereto (Trento), durante il quale l'intervento di alcuni anarchici locali trasformò l'evento in una rissa sotto al palco, con tanto di lacio di bottiglie e sassi ai danni dei Cripple stessi, accusati di essere maschilisti, razzisti, nazisti e chi più ne ha più ne metta. Il risultato di questo clima teso e rancoroso è un concerto incazzato e rabbioso (sentitevi la versione di "Morte Da Tossico"), che il gruppo si è ostinato a suonare nonostante le condizioni sfavorevoli fino a quando la rottura di una cassa della chitarra per mezzo in una bottiglia ha obbligato gli organizzatori a sospendere l'esibizione. Un concerto che è rimasto nella memoria collettiva della scena locale e non solo, e che ha avuto ripercussioni anche nelle apparizioni successive in regione dei Cripple Bastards, che l'anno successivo si esibirono a Trento davanti ad un pubblico composto anche da agenti di polizia in borghese. Le grida delle diverse fazioni che sostengono la band e di quelle che invece la insultano fanno da sfondo ad una prestazione rabbiosa, resa ancor più distruttiva dalle circostanze e che ben testimonia l'attitudine live dei Cripple.
Come disco bonus "Live To Hate People II/I" contiene lo storico primo capitolo della saga live della band di Giulio The Bastard, rimasterizzata completamente per l'occasione e che certamente farà la felicità dei fan dei Cripple.
"Live To Hate People II/I" è un testimone fedele di quello che i Cripple Bastards sono capaci di fare sulle assi del palco. Rimane comunque il fatto che per capire appieno la violenza che la band è in grado di rilasciare dal vivo è necessario assistere di persona ad un loro concerto.