Copertina 8

Info

Anno di uscita:2013
Durata:49 min.
Etichetta:Hammerheart Records

Tracklist

  1. YOUR FALL FROM GRACE
  2. BURNING ALL BOATS AND BRIDGES
  3. YOUR HEAVEN, MY UNDERWORLD
  4. INTERLUDIUM
  5. TO THE GALLOWS
  6. THE WOUNDED AND THE DYING
  7. ONE WITH THE SEA (PART II)
  8. LIKE ATLAS

Line up

  • Pim Blankenstein: vocals
  • Gerard de Jong: guitars
  • Bram Bijlhout : guitars
  • Lawrence Meyer: bass
  • Martin Kwakernaak: keyboards
  • Niels Jordaan: drums

Voto medio utenti

Mors Viri” è il nuovo parto degli olandesi Officium Triste, band olandese sulla cresta da circa vent’anni.
Doom Metal striato di Death Metal (grazie a un profondo e robusto growling) che rimanda ai padri del genere (Paradise Lost, My Dying Bride, Anathema), come citato nella stessa bio della band.
Intendiamoci però, il doom qui non è inteso nell’accezione di musica lenta e funerea, bensì musica che ha atmosfere ‘dolorose’, talvolta desolate, tendendo così all’universo gotico, ma che nella sostanza è heavy, con chitarre e ritmica in prima piano, non disdegnando passaggi veloci, arricchiti di orchestrazioni ed un imprinting melodico veramente incisivo.
L’opener “Your Fall From Grace” racchiude tutti i connotati salienti della band, anche se il meglio viene espresso nella seconda parte del disco, con perle come “To The Gallows”, il cui refrain è da urlo (“I’m a sinner/I have to pay…”), gli stupendi passaggi melodici di “The Wounded And The Dying” e la conclusiva “Like Atlas”, una suite ben strutturata e articolata nel bel mezzo della quale la chitarra, aiutata dalle tastiere, disegna paesaggi mozzafiato, suggestivi, da pelle d’oca.
Mors Viri" Non è un capolavoro assoluto, ma c’è abbastanza sostanza da far felici gli amanti del Doom Metal e non solo. Supportateli.
Recensione a cura di Luigi 'Gino' Schettino

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