Terzo disco per i francesi Shannon, autori di un pregevole hard rock melodico con forti influenze glam, che pesca a piene mani dal sound degli anni ’80 per poi offrire una rielaborazione non troppo personale ma sicuramente piacevole.

Sebbene la produzione non sia proprio al top, il combo francese riesce ad esprimere abbastanza bene le proprie potenzialità, con pezzi un po’ triti e ritriti ma di certa efficacia. Potremmo definirli una sorta di cugini poveri degli H.E.A.T. giusto per dare un’idea dello stile. Rispetto al nobile termine di paragone, però, qui manca quasi completamente la capacità di fare proprio il sound per dargli il necessario a conquistare l’ascoltatore, che rimane sì rilassato e felice ma allo stesso tempo desideroso di sentire il “guizzo del campione”, che non si avverte mai neppure dopo ripetuti passaggi nello stereo.

Insomma, bravi ma manca qualcosa: la sufficienza è ampiamente raggiunta, ma dopo tanti anni di gavetta dal terzo disco sarebbe lecito attendersi qualcosa di più.