Copertina 6

Info

Anno di uscita:2013
Durata:non disponibile
Etichetta:Nightmare Records

Tracklist

  1. ENTER THE ENIGMA
  2. ARTIFICIAL SOUL
  3. DIVINITY
  4. SEVEN HILLS
  5. WARNING
  6. TURNED TO ASH
  7. STILL HUMAN
  8. ETERNAL SNOW
  9. DOWNFALL
  10. SURVIVAL
  11. TIME DIVINE 2.0

Line up

  • Rich Hinks: guitar, bass
  • Andi Kravljaca: vocals
  • Matt Shepherd: guitar
  • Shaz: keyboards
  • Steve Burton: drums

Voto medio utenti

Terza fatica discografica per gli Aeon Zen, band da sempre dedita a un progressive metal estremamente canonico e ispirato dai grandi maestri del genere.

Un album sicuramente decente, che però sceglie la strada più lunga per arrivare alla tanto sospirata sufficienza. Il combo inglese, infatti, non si limita a comporre canzoni coerenti e dirette, ma si ingarbuglia in arzigogoli progressivi degni solo di chi il prog lo mastica da mattina a sera da anni, ovviamente mancando il bersaglio.

Per questo, direte, meriterebbero la gogna. Ed è vero, ma alcuni elementi, importanti e ben presenti, mi hanno fatto propendere per la sufficienza: richiami sporadici ai Coheed And Cambria, una vena più spiccata verso i Pain Of Salvation e anche qualche sfumatura più estrema rendono infatti il tutto decisamente più interessante.

Ora, non so cosa intendiate voi per “buon prog”, per me questo è un disco che potremmo definire accettabile ma ben lontano dal buon progressive. La strada da fare è ancora tanta, ma giunti al terzo album sarebbe il momento di iniziare a correre con più efficacia. Per tutti quanti, ascolto obbligatorio prima di pensare a un possibile acquisto.
Recensione a cura di Alessandro Quero

Ultime opinioni dei lettori

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 12 mar 2013 alle 23:20

... però preferivo i pezzi dei vecchi album

Inserito il 12 mar 2013 alle 23:18

Sono andato su internet per sentire un paio di pezzi del disco e non mi sembrano così male, certo non grandiosi ma nemmeno così terribili... sicuramente non facili da assimilare.

Inserito il 12 mar 2013 alle 09:48

miiiiiiiiiiiii.. ma che palle quel cantato dappertutto.......ma cazzo ma l'originalità del pianeta è proprio così piatta????

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